“Chiara Colosimo saprà certamente essere un presidente di commissione Antimafia capace e terzo ma dispiace che Pd e Cinquestelle, proprio il 23 maggio, abbiano ferito l’istituzione uscendo dall’aula”. Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera e componente della commissione Antimafia.
“Il Terzo Polo – prosegue – ha dimostrato invece serietà e senso delle istituzioni non abbandonando i lavori. Chiara Colosimo è una persona perbene e meritava la presenza in Commissione di tutti gli esponenti degli altri partiti. Per troppo tempo la battaglia antimafia è stata indebolita da ideologismi e teoremi che hanno portato non solo a dividere le forze politiche contro un nemico comune ma anche a rendere meno credibile tra i giovani l’azione di contrasto culturale e preventivo al crimine”.
“Noi – conclude Antoniozzi – non vogliamo utilizzare le istituzioni per fini politici ma metterle al servizio di tutti: la mafia non è un’avversaria partitica ma un cancro terribile che mina la serenità e la tranquillità di tutti i cittadini , senza distinzione fra destra e sinistra”.