“E una giornata di lutto per la Calabria. Ma sono orgoglioso della Regione che governo, perché in queste ore c’è stata grande solidarietà tra i cittadini, si stanno sostenendo e aiutando i superstiti, e i sindaci dei Comuni del crotonese hanno proclamato una giornata di lutto”.
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, intervenendo a Rtl 102.5 in merito al naufragio di Steccato di Cutro.
“La Calabria – ha spiegato – si sta confermando, ancora una volta, la Regione della solidarietà. Abbiamo accolto 18mila migranti nel 2022, e lo abbiamo fatto sempre senza polemiche e senza mai parlare alla pancia dei cittadini: abbiamo fatto dell’accoglienza un carattere distintivo”, ha concluso il governatore.
“Le ricerche stanno continuando. Al momento i cadaveri sono 60. Credo che le vittime arriveranno intorno a 100. Testimonianze di chi era a bordo parlano di 180/200 migranti sul balcone”.
“Fermare le partenze sarebbe la soluzione radicale – ha aggiunto -, ma sappiamo che non è praticabile nell’immediato. Ciò che possiamo fare ora è rafforzare le azioni di frontiera, i migranti vanno soccorsi sempre e comunque. Dobbiamo moltiplicare gli sforzi, il mare non può diventare il cimitero dei migranti”.
“Credo che l’Europa debba impegnarsi, da un lato, ad investire nei Paesi in cui hanno luogo gli imbarchi e, dall’altro, rafforzare gli strumenti necessari al soccorso. Tragedie del genere sono inconcepibili nel 2023, non possiamo far morire in mare bambini, neonati e le loro famiglie, che pagano per conquistarsi una vita migliore”.