“La linea #AltaVelocità Salerno Reggio Calabria è una priorità per l’Italia. L’opera è fondamentale per il Sud.
Ultima occasione di sviluppo del meridione ed in particolare per la Calabria e la Sicilia, con il Ponte di Messina possono essere la grande occasione degli ultimi secoli per dare una prospettiva economica ed emancipare il Sud.
Attardarsi in diatribe campanilistiche o inficiarne la strategia ed il tracciato già definito e validato con progettazione al vaglio definitivo del Governo Draghi, possono produrre il fallimento del progetto.
Non si può accettare che si fermi il processo già definito in tutti gli aspetti.
I problemi tecnici sono facilmente superabili, il tracciato già definito attraversa territori che sono stati oggetto di importanti interventi infrastrutturali.
L’Alta Velocità costituisce quadruplicamento della linea ferroviaria e consentirà di collegare la rete tradizionale e dare impulso al turismo raggiungendo tutti i territori a sud di Salerno.
La politica deve indicare la strategia e le linee guida di sviluppo. E queste sono state già recepite dalla progettazione.
Il Governo Meloni non può che confermare e imprimere una accelerazione e cantierizzare i lotti AV. Si aprirebbero immediatamente cantieri lavoro, occupazione e impulsi all’economia di aree depresse che hanno tanto bisogno di lavoro.
Risulta fondamentale e improcrastinabile un autorevole intervento del Presidente del Consiglio e del Presidente della Regione Calabria per confermare la validità delle scelte e scuotere la burocrazia, con cronoprogramma pubblico e chiaro, evitando che incrostazioni e vischiosità degli apparati conducano al fallimento del progetto”.
Lo afferma in una nota Antonio Demasi, responsabile infrastrutture IV Calabria.