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UE, arrivata in Calabria Commissione per lo sviluppo regionale. Fitto: “Occasione per conoscere potenzialità e criticità”

“L’obiettivo di questa visita è quello di dare a questa Commissione un’idea di quelle che sono le grandi potenzialità e i grandi problemi e criticità che esistono in questa regione. L’Italia è il maggior beneficiario delle politiche di coesione da parte dell’Unione europea e, al tempo stesso, la realtà che vive con maggiore difficoltà l’utilizzo di queste risorse, Insomma la Calabria è una regione che ha queste grandi potenzialità ma riassume in sé queste grandi contraddizioni”. Lo ha detto il ministro per gli affari europei, la politica di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, a Catanzaro nella sede della Giunta regionale accolto, alla sua prima uscita dopo la nomina, dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto in occasione della visita che da ex componente aveva sollecitato di una delegazione della Commissione per lo sviluppo regionale guidata dal presidente Younous Omarijee.

All’incontro sono stati presenti anche gli europarlamentari Dan Stefan Montreanu, Susana Polis Perez, Daniel Buda (componeti della Commissione Regi), Rosa D’Amato, Sabrina Pignedoli e Denis Nesci che proprio a Fitto è subentrato nel seggio del Parlamento europeo. “La Calabria – ha detto Fitto è stata scelta sulla base di un confronto che all’epoca ho messo in campo – ha aggiunto Fitto – con il presidente Occhiuto anche per sottolineare lo sforzo importante che il Governo regionale e il presidente Occhiuto stanno portando avanti. Un’interlocuzione importante e decisiva per la prospettiva futura”.

“Bisogna prima rispondere – ha detto Omarjee – alle criticità per poi mettere in risalto le opportunità. Non ci è sfuggito il fatto che la Calabria è una delle regioni più povere d’Italia e che resta un enorme divario tra il Nord e il Sud dell’Italia. E non ci sfugge nemmeno il fatto che esiste un grande divario tra il Sud dell’Europa e il resto dell’Europa. Dopo la crisi del 2008 e ancora di più dopo il Covid le disparità territoriali si sono aggravate non solo all’interno dell’Ue ma anche all’interno degli stessi stati membri”. Per Occhiuto “la missione del Parlamento europeo è una buona occasione e per questo sono particolarmente riconoscente al presidente Omarjee e al ministro Fitto”.

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