La Verge Sport Club del Presidente Antonio Perrone ha coordinato la terza tappa della Run4Hope2022 che si è svolta lungo il percorso che dalla chiesa della Madonna del Pettoruto di San Sosti conduce alla villa archeologica di Larderia a Roggiano Gravina, – si legge in una nota della ASD Verge Sport Club – la punta di diamante della Valle dell’Esaro, passando per il borgo Mottafollone.
Una tappa partecipata dai tanti amici, simpatizzanti ed appassionati di passeggiate e corsa che hanno deciso di gridare un secco e deciso “NO” alle malattie e raccogliere fondi in favore di AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma).
Allegria, gioia, solidarietà: sono state queste le tre parole chiave che hanno accompagnato i runner, muniti di maglietta e cappellino, lungo i 16 km che dividono le due città. Un tratto bellissimo, panoramico dove la natura incontaminata si unisce con la storia, la cultura, le radici, con alcuni tratti adiacenti al fiume e altri completamente immersi nella natura incontaminata.
«Fare del bene e vivere la vita pensando anche gli altri è una di quelle cose che maggiormente può rendere la nostra esistenza particolarmente degna e meritevole – ha detto il Presidente della Verge Sport Club, Antonio Perrone, che ha aggiunto: «è proprio nel dare che riceviamo e nell’altruismo si trova la chiave della felicità. Grazie a tutti coloro i quali erano presenti oggi a questa importante manifestazione che coniuga lo sport e la solidarietà».
Il gruppo ha consegnato idealmente il testimone all’A.S.D. Sport 360° di Carmelo Servidio che domani affronterà la quarta tappa: quella di Mangone con partenza dalla Madonna dell’Arco.
L’evento è stato organizzato dall’ASD Verge Sport Club, dall’Associazione ARCO e dalla Pro Loco di Roggiano Gravina, – conclude la nota – in collaborazione con la Pro Loco di San Sosti, con il patrocinio dei comuni di Roggiano e San Sosti e Mottafollone.