Si chiama “Io sono Stem“, l’iniziativa in programma nell’ambito della “Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza: gli stereotipi di genere nel mondo scientifico“, promossa dall’Onu con l’obiettivo di sottolineare l’importanza cruciale del ruolo delle donne nel campo scientifico, che avrà luogo martedì 11 febbraio dalle ore 10 nella sede del Polo Tecnico Professionale “Marconi-Ipsia Art-Zanotti”.
L’evento, ideato dal professor Carmelo Scordino (docente di materie scientifiche e chimiche in quiescenza, relatore e scrittore di testi tematici sulla materia) è patrocinato dal Comune di Siderno e segue di qualche settimana l’analoga iniziativa che ha avuto luogo lo scorso 17 dicembre nella sala consiliare del palazzo municipale, rivolta agli studenti delle scuole medie.
La manifestazione in programma martedì 11 rientra nel quadro dell’azione condivisa dall’Amministrazione Comunale, tesa ad approfondire tematiche di carattere scientifico che interessano a tutti, con particolare riferimento alle giovani generazioni ed è propedeutica alla celebrazione, tra un anno, della Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, istituita con legge 187/2023 per sensibilizzare e stimolare l’interesse e la scelta dei ragazzi per queste discipline.
Dopo il saluto istituzionale dell’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Francesca Lopresti, aprirà i lavori (che saranno moderati da Simona Masciaga) la docente e consigliera comunale Maria Elvira Brancati, che tratterà il tema della “Conservazione della biodiversità vegetale”. L’architetto Fabien Belvedere parlerà della depurazione delle acque reflue, mentre la dottoressa Marilene Bonavita tratterà il tema “La falsa ricerca scientifica”. L’ingegner Francesco Martino compirà alcune riflessioni sull’intelligenza artificiale, mentre la relazione finale sarà a cura del professor Carmelo Scordino e avrà come titolo “Idrogeno: la risorsa del futuro. Il metano: una risorsa problematica”.