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“Michelangelo, Raffaello, Bramante – I tre geni del Rinascimento nella Roma di papa Giulio II”: un evento di condivisione e di arte a Reggio Calabria

Uno schermo gigante, in una sera d’ estate e a scorrervi  immagini di Bellezza senza Tempo. Michelangelo, Raffaello e Bramante nella Roma di Giulio II e il Rinascimento giunge a noi attraverso le parole del Dottor Salvatore Timpano, esperto di Arte e presidente di Aiparc Nazionale. Passano le immagini con le opere e scorre la Storia di uomini, di artisti, del genio e dell’ingegno che caratterizzò un’epoca strepitosa capace di marchiare una civiltà.

I saluti del dott. Igino Postorino, presidente onorario del circolo del Tennis

Rocco Polimeni, divengono il naturale prologo di un libro vivente le cui pagine, sapientemente scritte dal dottor Timpano e presentate da Marina Neri, neo direttrice del Dipartimento Cultura di Aiparc nazionale, vengono sfogliate, nella serata del 28 luglio scorso, da un pubblico numeroso ed interessato. L’evento è coinciso anche con l’anniversario della nomina a presidente di Aiparc del dottor Timpano chiamato a prendere le redini della prestigiosa associazione a seguito della prematura scomparsa dell’amata Presidente, Irene Tripodi.

“Michelangelo, Raffaello, Bramante – I tre geni del Rinascimento nella Roma di papa Giulio II” è divenuto  un momento di condivisione di Arte, Storia e aneddoti di vita di grandi personalità del passato che hanno lasciato una impronta indelebile del loro passaggio.

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