Il Comune di Mendicino presenta ufficialmente il MUSA – Museo Urbano della Seta all’aperto, un progetto culturale e artistico che celebra l’antica tradizione serica locale trasformandola in un percorso diffuso di arte contemporanea.
La conferenza stampa inaugurale si terrà martedì 9 dicembre alle ore 11:30 presso il Parco degli Enotri, alla presenza di Gulìa Urbana e degli artisti del MUSA, che illustreranno alla stampa la visione, i contenuti e le nuove installazioni.
Una città che si racconta
Con questa iniziativa, Mendicino rinnova il proprio impegno nella promozione della cultura e dell’identità locale.
«Mendicino è pronta a raccontarsi di nuovo, con i colori e i fili della sua storia più autentica» – è il messaggio del Sindaco di Mendicino, Irma Bucarelli..
Un progetto che intreccia memoria e innovazione
Il MUSA nasce dal desiderio di valorizzare il patrimonio storico legato alla seta, un sapere identitario che ha segnato profondamente la vita e la cultura del territorio. Attraverso interventi artistici diffusi, il Museo Urbano trasforma vicoli, muri, scorci e spazi collettivi in un racconto visivo e partecipato, dove tradizione e contemporaneità dialogano.
Il progetto si configura come un esperimento di Arte Urbana che unisce memoria, creatività e rigenerazione, con l’obiettivo di riportare al centro della vita comunitaria la storia e i simboli della filiera serica, rielaborati tramite linguaggi artistici innovativi.
Partecipazione, comunità e rigenerazione urbana
Il MUSA non è solo un museo all’aperto, ma un processo che coinvolge attivamente la cittadinanza. Sono previsti laboratori, incontri, attività didattiche e momenti di co-creazione, per rendere la comunità protagonista di un percorso che congiunge passato e futuro e che mira a generare nuove forme di aggregazione sociale.
Attraverso il suo impianto culturale e visivo, il MUSA diventa un’occasione concreta di rigenerazione urbana e sociale, capace di restituire nuovo valore ai luoghi e di rafforzare il senso di appartenenza.
