Alla Calabria non servirebbe una ma, se possibile, più facoltà universitarie dedicate non al turismo ma ai turismi. Dovremmo guardare ad esempio alle esperienze recentissime degli atenei di Bari, che ha inaugurato l’insegnamento dei Nuovi turismi o, ancora alla prestigiosa Università Ca’ Foscari di Venezia che ha organizzato, nell’ambito della sua già ricca proposta formativa, l’Hospitality innovation and e-tourism, laurea triennale interamente in lingua straniera realizzata in collaborazione con la Scuola Italiana di ospitalità. Entrambe, puntano alla formazione di laureati con conoscenze e competenze nei diversi campi delle scienze turistiche, tra i quali quello religioso.
È quanto ha dichiarato il Sindaco Alex Aurelio intervenendo ieri, (mercoledì 18), accompagnato dall’assessora alla cultura Antonia S.M. Roseti e dal delegato allo sport Leonardo La Polla, alla presentazione del volume di Ludovico Noia, La Cattedrale di Cassano all’Jonio, tenutasi proprio nella Basilica della Città delle Terme alla presenza del Vescovo Mons. Francesco Savino.
Il Primo Cittadino ha ripreso e rilanciato il monito del neo Procuratore della Repubblica del Tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, fatto nei giorni scorsi ad Altomonte, sull’inutilità di avere in Calabria tre facoltà di Giurisprudenza che rappresentano dei veri e propri uffici di sicuro espatrio e disoccupazione per i nostri giovani.
Nel corso dell’evento Aurelio si è complimentato con Ludovico Noia, giovane cittadino trebisaccese storico dell’arte nonché autore di contributi e saggi sulla cultura artistica calabrese editi in miscellanee e riviste, per il suo impegno in questa direzione e ha ringraziato il Vescovo per la sua azione pastorale che coniuga l’attenzione sociale al mondo giovanile proprio con la necessità di promuovere l’inestimabile patrimonio artistico-culturale del territorio, partendo proprio dalla meravigliosa Cattedrale cassanese.
Si tratta di un gioiello architettonico tra i tanti della nostra bella Sibaritide – ha sottolineato il Sindaco – intorno al quale dovremmo fare squadra: istituzioni civili, ecclesiastiche, Regione Calabria e la rete preziosissima degli operatori turistico-culturali.
Per un motivo semplicissimo – ha aggiunto. Il turismo religioso produce, infatti, un’economia impressionante. I dati ufficiali parlano di circa 18 miliardi di euro l’anno capitalizzati attorno a questa nicchia di mercato. Non solo. Nel 2022 il settore ha mosso ben 330 milioni di visitatori ed il 10% di essi ha gravitato nel nostro Paese.
All’iniziativa, introdotta dal rettore dell’Università Vivariensis Demetrio Guzzardi, sono intervenuti anche don Annunziato Laitano, direttore dell’Ufficio per l’evangelizzazione e vicario per la pastorale, e lo storico dell’Arte Maria Carmela Masi. Tra i presenti anche il sindaco di Cassano Jonio, Gianni Papasso, il rettore della Cattedrale don Nicola Arcuri e il direttore dell’Archivio storico diocesano, padre Emmanuel Kayombo Mwepu