“L'arte di non sapere, che non dev'essere confusa con l'ignoranza, perchè gli ignoranti non sono responsabili della loro triste condizione, nasce da un'idea autolatra ed egocentrica del mondo e della società” - Luis Sepúlveda
HomeCalabriaVibo ValentiaCrollo costone Tropea, il Pd presenta interrogazione per la messa in sicurezza...

Crollo costone Tropea, il Pd presenta interrogazione per la messa in sicurezza del promontorio in cui sorge il Santuario di Santa Maria dell’Isola

Il gruppo del Pd in Consiglio regionale ha depositato un’interrogazione a risposta scritta con richiesta di risposta immediata  per sapere dalla giunta  regionale e dal presidente Occhiuto «quali urgenti e straordinarie iniziative in favore del Comune di Tropea sono state intraprese o si intendono intraprendere per la messa in sicurezza e il consolidamento della rupe oggetto del crollo avvenuto lo scorso 7 aprile».

Il gruppo del Pd evidenzia come il crollo avvenuto sul promontorio dirimpetto all’abitato di Tropea, sul quale sorge il Santuario di Santa Maria dell’Isola non abbia causato vittime soltanto per circostanze fortuite, così come solo per clemenza della sorte anche il bellissimo luogo di culto, simbolo inconfondibile della “Perla del Tirreno” e di tutta la Calabria, non abbia subito danni.

«La Calabria – ricordano i dem nella loro interrogazione – è da sempre tra le zone d’Italia a più elevata criticità dal punto di vista idrogeologico e  uno degli obiettivi strategici che si è data la Regione è quello della difesa del litorale nell’ottica di fornire protezione e un grado sufficiente di sicurezza nel tempo alle strutture, alle infrastrutture ed ai beni storico-culturali e ambientali presenti a ridosso della linea di spiaggia».

Evidentemente, però, sul tema della prevenzione e della cura del territorio molto resta ancora da fare. «Prioritario –spiegano ancora i consiglieri del Pd – è mettere in sicurezza tutta l’area, anche perché non sono da escludere ulteriori cedimenti. Così come è necessario, pertanto, consolidare tempestivamente la rupe, oltre che per scongiurare possibili danni alla popolazione residente anche per non compromettere l’imminente stagione turistica».

Articoli Correlati