“Leucopetra – la storia greco-romana della città” è il tema dell’incontro, promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos congiuntamente con Spazio Open, che si terrà martedì 21 febbraio 2023 alle ore 17,00 presso lo stesso Spazio Open di Via Filippini e che rientra nel tema specifico di approfondimento della storia, dell’archeologia e della cultura della civiltà greco-romana fin qui portato avanti dall’Associazione Anassilaos come “La percezione dell’Antico” .
Dopo gli interventi introduttivi di Stefano Iorfida, Presidente dell’Associazione Culturale Anassilaos, della Dott.ssa Enza Mallamaci, Assessore cultura, aree archeologiche, beni culturali e monumentali del comune di Motta San Giovanni e del dott. Fabio Arichetta, socio della deputazione napoletana di storia patria e di storia patria per la Calabria, sarà il Prof. Saverio Verduci, storico e ricercatore, a ricostruire, anche alla luce delle prime e sistematiche campagne di scavo dirette dalla Soprintendenza ai beni archeologici della Calabria nella frazione Lazzaro del comune di Motta San Giovanni tra il 1995 e il 1998, le vicende di Leucopetra. Le campagne di scavo, come è noto, hanno avuto come oggetto di studio e di indagine un sito già segnalato alla fine dell’800 come sede di una villa romana considerata, per via di un reperto epigrafico oggi andato perduto recante la scritta “olim Valeri deliciae, nunc Maropati”, come sede della villa romana di Publio Valerio, noto patrizio del territorio reggino e amico di Cicerone.
Gli scavi hanno portato alla luce un mausoleo funerario nonché resti di ornamentazioni architettoniche e di un gruppo statuario marmoreo, probabili arredi dell’edificio funerario mentre nel secondo settore di scavo, immediatamente di fronte l’edificio funerario, l’indagine ha portato alla luce sei ambienti di cui tre con pavimentazione a mosaico dall’elevata elaborazione con forme geometriche altamente sceniche.
Tali strutture appartengono ad una villa patrizio – aristocratica inserita in un contesto urbano di notevole rilevanza, appartenente a una nobile famiglia che risiedeva nel territorio di Leucopetra-Lazzaro ma datata tra il II° e il IV° sec. d.C., e pertanto è da escludersi possa trattarsi della villa di Publio Valerio, amico di Cicerone che lo ospitò, come lo stesso oratore romano ci ha tramandato in due distinti passi della sua vasta produzione letteraria, intorno al 43 a. C. prima del suo ritorno a Roma dove fu trucidato dai sicari di Marco Antonio.
Tutti i reperti fin qui ritrovati sono conservati e possono agevolmente essere visionati presso l’Antiquarium Leucopetra custodisce tutti i reperti archeologici rinvenuti nel territorio del comune di Motta San Giovanni.