Si è conclusa in tarda serata, presso la Sala riunioni della Chiesa Battista di Reggio Calabria, la prima delle cinque sessioni di lavoro previste dal primo congresso di venticinqueaprile Associazione Meridionale di Partigiani e Antifascisti, associazione di rilievo nazionale fondata a Reggio Calabria il 14 luglio 2021.
Dopo i saluti iniziali di Tiziana Biondi, in rappresentanza del pastore battista Nunzio Loiudice, è stata eletta, nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto per la parità di genere, la Presidenza alla quale è affidato il compito della conduzione dell’intero Congresso fino al termine dei lavori, previsto per il 31 ottobre.
In rappresentanza del Sindaco del Comune di Reggio Calabria e del Sindaco della Città Metropolitana, sono intervenuti l’Assessore Demetrio Delfino ed il Consigliere delegato Filippo Quartuccio.
Dopo i saluti, Cristina Schiavone ha introdotto l’omaggio ai Partigiani Smuraglia ed Alioscia, sottolineando che l’omaggio caratterizzerà tutte le sessioni di lavoro.
Il Partigiano Carlo Smuraglia è stato ricordato dal figlio Massimo, intervistato in videoconferenza da Sandro Vitale; il Partigiano Franco Sergio “Alioscia”, calabrese di Maropati, ucciso il 14 febbraio del 1945 a Serravalle Langhe (CN) dai nazifascisti, è stato ricordato da Aldo Polisena, autore del libro “Alioscia”, anche attraverso le immagini riprese durante il funerale avvenuto il 15 febbraio 1981, in seguito alla traslazione dal cimitero piemontese al “Recinto della Memoria” del cimitero di Maropati.
Successivamente, si è svolto un forum sulle tematiche della guerra e delle migrazioni, cui hanno partecipato Daniele Castrizio, della Chiesa greco-ortodossa, Jens Hansen, della Chiesa Valdese, e don Nino Russo, vicedirettore della Caritas diocesana reggina. Gli interventi dei relatori hanno stimolato un interessante dibattito che ha coinvolto numerosi presenti, soprattutto sul tema della guerra e del rifiuto di ogni conflitto militare.
Al termine del dibattito, è stato proposto, discusso ed approvato all’unanimità un ordine del giorno “contro la guerra, contro tutte le guerre, per una riforma radicale dell’ONU”.