La polizia, insieme a carabinieri, vigili del fuoco e polizia locale, ha iniziato questa mattina all’alba a Torrazza Piemonte (Torino) le operazioni di sgombero della villa dell’affiliato alla ‘ndrangheta Rocco Schirripa.
All’interno dell’immobile, che risulta confiscato nel 1998, vive da quasi trent’anni ancora la famiglia dell’uomo, nonostante il bene fosse stato destinato al Comune.
Rocco Schirripa è stato arrestato in quanto ritenuto responsabile dell’omicidio del Procuratore della Repubblica, Bruno Caccia, avvenuto a Torino il 26 giugno 1983. Per quel delitto e’ in carcere per scontare la pena dell’ergastolo.