Dopo i primi annunci di mercato ufficializzati nel corso delle scorse settimane, in casa Tonno Callipo Vibo Valentia si pensa anche alle riconferme. Ecco arrivare il primo rinnovo: è quello di Davide Candellaro, che vestirà la casacca giallorossa per la seconda stagione consecutiva garantendo al reparto dei centrali solidità, equilibrio e concretezza. Tutte peculiarità da sempre riconosciutegli come un marchio di fabbrica.
Un’altra tessera che va ad aggiungersi al mosaico che il Club presieduto dal cavaliere Pippo Callipo sta assemblando con attenzione e raziocinio in vista del Campionato di Serie A2 2022/2023. I nuovi arrivi riportano i nomi di Alessandro Tondo (centrale), Jernej Terpin (schiacciatore), Domenico Cavaccini (libero), Michele Fedrizzi (schiacciatore), Paul Bucchegger (opposto) e Santiago Orduna (palleggiatore).
Il centrale Davide Candellaro, 33 anni compiuti lo scorso sette giugno, cresciuto fra i settori giovanili di Trebaseleghe e Treviso, si è affermato come un giocatore particolarmente duttile e predisposto nei fondamentali di prima linea (attacco e muro), oltre a risultare efficace al servizio. Una curiosità è legata al suo debutto nel mondo del volley all’età di 17 anni, invogliato dal suo carissimo amico Enrico Peron. In precedenza, praticava calcio e nuoto, sport che gli ha consentito di avere un fisico “scolpito”.
Nell’ultima stagione in Superlega con la casacca numero 9 di Vibo, Candellaro ha disputato 24 gare giocando 76 set, con 89 punti a referto, con 5 ace e 30 muri vincenti, risultando il settimo migliore realizzatore dei giallorossi nella classifica che ha visto primeggiare la giovane stella del Sol Levante Yuji Nishida a quota 306, che ha preceduto il centrale brasiliano Flavio Resende Gualberto con 239.
Davide Candellaro ha un passato in azzurro essendo anche stato nel giro della nazionale italiana con cui ha collezionato 50 presenze prendendo parte alla Volleyball Nations League, agli Europei e alla Coppa del Mondo in Giappone nel 2019 e ai Mondiali 2018. Il centrale patavino ha partecipato anche ad un paio di collegiali in vista della Olimpiade di Tokyo21 agli ordini di coach Blengini.
A riaccoglierlo a Vibo il vice presidente giallorosso, Filippo Maria Callipo: «Davide Candellaro è un atleta serio, di garanzia certa e affidabile. Già lo scorso anno ha disputato un torneo positivo nonostante tutte le difficoltà con le quali abbiamo dovuto far fronte nel corso della sfortunata e amara stagione agonistica ma siamo convinti che quest’anno possa fare ancor meglio. È certo che potrà dare alla nostra squadra un contributo prezioso per ottenere ottimi risultati».
Gli fa eco il dinamico direttore sportivo pugliese Ninni De Nicolo: «Prosegue spedito il nostro mercato e siamo davvero molto contenti che Davide abbia avuto come prima opzione quella di restare con noi a Vibo. Siamo tutti estremamente sicuri che il suo aiuto sarà importantissimo per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati».
Il posto tre veneto dimostra grande convinzione e soddisfazione per essere l’anello di congiunzione tra la vecchia e la nuova squadra vibonese: «Ho scelto di rimanere perché la Società si è comportata bene con me. Mi sembrava giusto e doveroso, dopo tutto quello che si è passato la scorsa stagione, rimettermi in gioco per questi colori. Sono contento di essere rimasto».
Una nuova avventura, dunque, con un nuovo gruppo, con la consapevolezza che il torneo di A2 è pieno di ostacoli insidiosi: «Negli ultimi anni il divario tra Superlega e A2 si è assottigliato molto. Adesso le squadre ad ogni partita riservano delle sorprese e questo è sinonimo di difficoltà, ma dobbiamo essere abbastanza bravi ad avere il giusto approccio in ogni partita già dal riscaldamento pre- partita».
Un vantaggio non indifferente per i giallorossi che potrebbero capitalizzare in zona tre è la conoscenza tra Candellaro e Tondo, già compagni di reparto a Piacenza nella stagione 2020-2021: «I benefici sono tanti. Siamo amici innanzitutto. Entrambi abbiamo fatto l’A2, entrambi veniamo dalla Superlega, abbiamo l’esperienza che è l’arma in più. Essere abituati ad alcuni aspetti del gioco ci darà maggiori chance rispetto ad altri».
Con un gruppo completamente nuovo, il 33enne centrale patavino avrà una responsabilità importante per guidare i suoi compagni di squadra ad ambientarsi: «Non sono mai stati a Vibo ma la maggior parte di loro ci hanno giocato contro, quindi sanno dove andranno a stare e hanno già respirato l’ambiente da vicino. Farò da Cicerone se ce ne sarà bisogno».
Per esperienza, carisma e leadership Candellaro potrebbe essere designato come nuovo capitano giallorosso: «Non è un ruolo facile. Essere una persona che teoricamente dovrebbe dare l’esempio e spronare i proprio compagni di squadra a fare bene durante le partite e gli allenamenti è un compito prestigioso ma allo stesso tempo di grande responsabilità. Se sarò designato capitano cercherò di essere all’altezza».
LA CARRIERA
Nelle due stagioni vissute a Civitanova (2016–2017 e 2017–2018) e Trento (2018–2019 e 2019–2020), Candellaro ha compiuto un ulteriore salto di qualità, vivendo da protagonista Coppa Cev (Itas Trentino), la vittoria del Mondiale per Club (2017–2018), Coppa Italia e Scudetto tricolore (2017–2018), che gli hanno consentito di avere una buona opportunità di esprimersi ad alti livelli, anche in campo internazionale. In Superlega ha indossato anche la casacca di Prisma Taranto (2009–2010), Andreoli Latina (2013–2014), Gas Sales Bluenergy Piacenza (2020–2021) e Tonno Callipo Vibo Valentia (2021–2022), giocando per la sesta Società differente nel massimo campionato nazionale. In Serie A2 ha militato dal 2014 al 2016 con Exprivia Neldiritto Molfetta Sidigas Hs Atripalda Avellino (2012–2013, vincendo la Coppa Italia di categoria), NGM Mobil Santa Croce (2011–2012) e Edillesse Conad Reggio Emilia (2010–2011).
I NUMERI
Quella che andrà a disputare sarà la sua 14a stagione tra i professionisti, 10 delle quali tra Serie A/Superlega, dove ha collezionato “301 gettoni di presenza”, considerando anche Play Off, Play Off 5° posto e Coppa Italia (176 vittorie e 125 sconfitte), con 1514 punti realizzati (media di 5.02 in ogni match disputato), mentre considerando soltanto la regular season del massimo torneo italiano, sono 234 i match giocati, con 713 set e 1148 punti a referto. Nei tre campionati di Serie A2, ha disputato 79 match, con 287 set all’attivo e 620 punti complessivi (media di 7.84 a partita)
La scheda
Luogo e data di nascita: Padova, 7 giugno 1989
Ruolo: centrale
Altezza: 200 cm
CARRIERA
2007–2008 Sisley Treviso – B1M
2008–2009 Sisley Treviso – B2M
2009–2010 Prisma Taranto – A1M
2010–2011 Volley Cavriago – A2M
2011–2012 NGM Mobil Santa Croce – A2M
2012–2013 Sidigas Hs Atripalda Avellino – A2M
2013–2014 Andreoli Latina – A1M
2014–2015 Exprivia Neldiritto Molfetta – A1M
2015–2016 Exprivia Molfetta – A1M
2016–2017 Cucine Lube Civitanova – A1M
2017–2018 Cucine Lube Civitanova – A1M
2018–2019 Itas Trentino – A1M
2019–2020 Itas Trentino – A1M
2020–2021 Gas Sales Bluenergy Piacenza – A1M
2021–2022 Tonno Callipo Vibo Valentia – A1M
2022–2023 Tonno Callipo Vibo Valentia – A2M
PALMARES
Club
2018 – 2019 Coppa Cev – Itas Trentino
2018 – 2019 Mondiale per Club – Cucine Lube Civitanova
2016 – 2017 Campionato Italiano – Cucine Lube Civitanova
2016 – 2017 Coppa Italia A1 – Cucine Lube Civitanova
2012 – 2013 Coppa Italia Serie A2 – Sidigas Hs Atripalda Avellino
2008 – 2009 Junior League – Sisley Treviso
2007 – 2008 Junior League– Sisley Treviso
LA COMPOSIZIONE DEL ROSTER DELLA TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2022/2023
Davide Candellaro (centrale), Alessandro Tondo (centrale), Jernej Terpin (schiacciatore), Domenico Cavaccini (libero), Michele Fedrizzi (schiacciatore), Paul Bucchegger (opposto), Santiago Orduna (palleggiatore).
1° Allenatore: Cesar Douglas – 2° Allenatore: Francesco Racaniello