“Sapere e conoscenza sono i pilastri del nostro futuro e della libertà individuale di ogni persona, che può scegliere e discernere autonomamente se, appunto, ha una conoscenza tale da renderla consapevole. Non smetterò mai di affermarlo, perché ne sono profondamente convinto: la formazione dei nostri giovani rappresenta il grimaldello capace di aprire la cassaforte del progresso e dello sviluppo, per costruire un futuro diverso e migliore, soprattutto nei nostri territori.
Ecco perché, anche in occasione dell’inizio di questo nuovo anno scolastico, il mio invito pressante, forte e determinato è rivolto a tutti gli studenti: affrontate con entusiasmo il ritorno tra i banchi, e ricordate – citando le parole di Albert Einstein – di “non considerare mai lo studio come un dovere, ma come un’invidiabile opportunità”.
La scuola è un fondamentale trampolino di lancio verso il domani: una palestra di vita dove far emergere attitudini e inclinazioni, e dove coltivare sogni e ambizioni.
Credo nei nostri giovani.
Ne percepisco la forza, la determinazione, l’entusiasmo e la curiosità, che dobbiamo sostenere e alimentare.
In questo compito è esemplare il ruolo degli insegnanti, a cui è affidata una delle funzioni più delicate e importanti della nostra società. Sono loro, infatti, a guidare l’apprendimento e la crescita dei ragazzi, promuovendone le competenze critiche e sociali, aprendoli al mondo che li circonda.
Consapevole di ciò, ai dirigenti scolastici, al corpo docente e all’intero personale scolastico rivolgo i sentimenti della mia più profonda gratitudine per la missione di straordinario valore che sono chiamati a compiere.
Alle famiglie, infine – sempre più in affanno nella società attuale – rivolgo il mio saluto più caro e affettuoso. Comprendo pienamente le difficoltà che si affrontano ogni giorno per garantire il diritto allo studio dei propri figli. Un diritto che si realizza anche attraverso un dialogo costante e una partecipazione attiva tra scuola e genitori, per offrire il miglior supporto possibile al nostro bene più prezioso: i nostri figli.
Per quanto mi riguarda, guardo con rispetto, fiducia e stima al mondo della scuola, con cui abbiamo già avviato una collaborazione proficua, che intendo rafforzare ulteriormente a beneficio dei ragazzi e delle loro famiglie.
In questa occasione, ribadisco il mio personale impegno a sostenerne e valorizzarne il ruolo.
Tanto resta ancora da fare, e lo faremo. Perché la scuola non deve mai essere luogo di esclusione o emarginazione, ma uno spazio aperto, accessibile a tutti. Dobbiamo mettere in campo strategie efficaci per combattere la dispersione scolastica e motivare i giovani, stimolando in loro il desiderio di crescere, imparare e contribuire.
Con l’auspicio che questo nuovo anno scolastico rappresenti un’ulteriore opportunità per costruire un futuro più consapevole e migliore, auguro a tutti un buon inizio”.
Così il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, nel suo messaggio di augurio agli studenti per l’inizio del nuovo anno scolastico.