Per il secondo anno di fila Claudio Zagarella affiancherà, come vice allenatore, Checco Defina sia nella squadra di Serie C che per l’Under 17. Un binomio ormai consolidato, con l’obiettivo di supportare la crescita dei tanti giovani che si avvicinano all’universo pallavolistico. Un ruolo delicato che richiede passione e sacrificio, non solo per l’aspetto prettamente tecnico-agonistico dei ragazzi, quanto appunto per quello della socializzazione all’interno del gruppo.
Allora Claudio quanto sei contento per questa riconferma?
“Molto! Soprattutto perché ho la possibilità di lavorare ancora con un tecnico della caratura di Checco Defina. Per un giovane come me, è importante avere un allenatore di qualità tecniche ed umane come lui. Continuerò ad imparare da uno dei migliori.”
Si preannuncia un prof ondo rinnovamento dell’organico: quanto lavoro vi attende?
“Come sempre tanto, ma sicuramente non siamo spaventati da questo. Ogni anno sappiamo bene di dover ripartire quasi da zero, ma ciò ha anche i suoi vantaggi. Perché costruire un atleta partendo dal basso ci permette di monitorare costantemente i progressi ed intervenire sulle lacune.”
L’obiettivo è far crescere i tanti ragazzi appassionati di pallavolo: su cosa punterete maggiormente per riuscire nell’intento?
“Penso che il primo mattoncino da consegnare ai ragazzi, affinché costruiscano l’atleta che è in loro, riguardi la mentalità. Parliamo di giovanissimi che hanno bisogno di essere indirizzati sotto tanti punti di vista. Tra i più importanti appunto l’aspetto mentale, che smuove la loro volontà ed è risaputo che questa ha la capacità di muovere il mondo. Oltre l’aspetto tecnico, come società ci teniamo molto a contribuire alla formazione della persona insieme all’atleta. Ed è l’aspetto principale sul quale puntiamo, perché si sa che per essere grandi atleti bisogna prima essere grandi uomini. In tal senso possiamo ritenerci fortunati, nel senso che fino ad oggi abbiamo avuto ragazzi con grandi doti umane ed ottime prospettive di crescita. Prova ne sia la promozione questa stagione di tanti di loro in Serie B”.