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Università Magna Grecia, Coldiretti: “Riattivare corso medicina veterinaria”

“Abbiamo bisogno di un corso di laurea in veterinaria all’Universita’ Magna Grecia di Catanzaro, e adesso e’ il momento giusto. E’ evidente che la riattivazione del corso, autorizzato nel 2003 e disattivato nel 2010, non puo’ essere un fatto estemporaneo o solo socio-culturale bensi’ il coronamento, in pianta stabile, di profonde aspirazioni economiche e politiche del nostro settore agro-zootecnico”. E’ quanto afferma in una nota il presidente di Coldiretti Calabria, Franco Aceto.

“Il corso serve a sostenere gli interessi produttivi della Calabria – prosegue Aceto – e quindi a formare professionisti, medici veterinari, che possono portare valore alla filiera zootecnica e alle sue produzioni. La sanita’ veterinaria pubblica e’ un cordone ombelicale che garantisce la qualita’ degli allevamenti dal latte alla carne e non solo e come stiamo assistendo, il cibo ha un impatto strategico sulla popolazione. La Calabria e’ una regione a vocazione agro-zootecnica e quindi abbiamo necessita’ di formare professionisti che possano seguire l’intero percorso che va dall’alimentazione al confezionamento dei prodotti”. “Negli anni dell’operativita’ del corso di laurea – sostiene ancora Aceto – sono stati formati validi professionisti che oggi svolgono la loro attivita’ in prestigiose universita’ e/o aziende. Quello che vogliamo sostenere ad ogni costo e’ un messaggio ai nostri giovani affinche’ siano protagonisti del proprio futuro e possano trarre ispirazione ed incitamento dallo studio e dalla ricerca per conservare, potenziandolo ed innovandolo, un patrimonio produttivo. Faremo con la massima determinazione tutto quanto possibile per raggiungere questo risultato coinvolgendo le istituzioni ad ogni livello di rappresentanza anche perche’ questo significa un riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese per inaugurare una stagione di innovazioni istituzionali e di nuovi investimenti nella ricerca e formazione”.

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