Sono quasi 23 milioni gli italiani, tra adulti e bambini, che a causa della pandemia sono aumentati di peso, rischiando disturbi cardiovascolari e metabolici e malattie come tumori e diabete. Un adulto su 10 e’ addirittura obeso. Per contribuire ad arginare questa pericolosa situazione, dal 18 al 22 maggio debuttera’ a Tropea, in Calabria, la prima edizione del Festival dei 5 colori. Dedicato alla sana alimentazione, vedra’ l’intrattenimento alternarsi a convegni con importanti opinion leader del mondo medico, perche’ cibo significa in primo luogo salute.
Un binomio indissolubile: la cinque giorni 2022, infatti, avra’ come tema la ‘prevenzione’, che verra’ affrontata in tutti i suoi aspetti, con l’obiettivo di sensibilizzare all’importanza di seguire corretti stili di vita. Si trattera’ di un evento unico nel suo genere, una grande kermesse annuale che si arricchira’ in ogni edizione per ritagliarsi uno spazio in cui coniugare benessere, cultura, sostenibilita’, arte e ambiente. Rivolto a tutte le fasce d’eta’, dai bambini – che verranno coinvolti con attivita’ nelle scuole – e adolescenti, agli adulti e anziani, vedra’ la partecipazione di testimonial, medici, insegnanti, rappresentanti delle Istituzioni e giornalisti e sara’ trasmesso in streaming per raggiungere un piu’ vasto pubblico e avere respiro nazionale, con l’obiettivo di diventare, anno dopo anno, punto di riferimento nel mondo della corretta alimentazione.
Un Festival che, quindi, sara’ possibile seguire da qualsiasi parte d’Italia: a idearlo e’ l’Associazione Pancrazio, nata da giovani studenti di medicina, farmacia e biologia per realizzare progetti nel campo della salute e del benessere. “Come Regione Calabria – dichiara la Vicepresidente Giuseppina Princi – siamo onorati di ospitare il Festival perche’ crediamo sia fondamentale ricordare quanto la corretta alimentazione possa incidere sulla salute. Siamo felici che l’Associazione abbia deciso di realizzare questo Festival in Calabria, un progetto che puo’ migliorare l’approccio al cibo e contemporaneamente valorizzare un territorio con prodotti tipici di alta qualita’.”