Costituita la giunta di Pizzo, il sindaco Sergio Pititto ha formalizzato la nomina degli assessori.
Vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, legalità e trasparenza, attività amministrativa e sanità è Vincenzo Pagnotta.
Marina Betrò, assessore politiche sociali, volontariato e terzo settore, politiche di genere, politiche giovanili , bilancio e contabilità contenzioso e Pari opportunità.
Stefania Calfapietra sarà assessore alle politiche ambientali, urbanistica, servizio idrico integrato e programmazione fondi comunitari.
A Gennaro Muratore è stata attribuita la delega all’innovazione tecnologica, ai servizi cimiteriali al centro storico, al patrimonio, marketing territoriale ed eventi.
Durante la prima seduta del Consiglio, che si terrà lunedì 27, saranno attribuite le deleghe a due consiglieri.
Il sindaco Pititto si è riservato per sé la Polizia municipale, gli Affari generali, il personale, mobilità e trasporti, commercio e attività produttive.
A guidare il Consiglio è stato indicato Franco Procopio, sua vice Teresa De Fina, entrambi dovranno essere eletti durante la prima seduta consiliare. Il sindaco ha voluto sottolineare l’importanza del ruolo del presidente del Consiglio, che sarà decisivo per una buona e tempestiva amministrazione.
“Lavorare in modo collaborativo con il Consiglio è un prerequisito per il successo di ogni Giunta. Non per nulla abbiamo indicato Franco Procopio, una figura allo stesso tempo esperta e carismatica che garantisce equilibrio e competenza nel ruolo – ha osservato il primo cittadino”. “La composizione dell’esecutivo è frutto di un ampio e democratico confronto all’interno della nostra squadra” – ha commentato poi il sindaco Sergio Pititto dopo aver firmato le nomine assessoriali. La nomina degli assessori – aggiunge – è scaturita dopo una serrato e approfondito lavoro e le deleghe, che saranno comunicate nel primo consiglio comunale, sono state individuate e calibrate secondo quelle che sono le attitudini e le competenze di ogni singolo assessore. Sono molto soddisfatto e certo che ora lavoreremo tutti insieme con umiltà, coraggio ed entusiasmo per prenderci cura della nostra straordinaria città. Il presidente, il vicepresidente, gli assessori e i consiglieri delegati sanno e condividono l’idea che le deleghe loro attribuite potranno variare nel corso della consiliatura a seconda delle esigenze che via via si manifesteranno” – ha concluso Pititto.