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Riforma del terzo settore e dello sport, se parla a Catanzaro in un convegno organizzato dal Comitato provinciale C.S.E.N. e FiscoCSEN

Aggiornamento, approfondimento e riflessione. Le riforme del terzo settore e dello sport sono state al centro di un convegno, organizzato dal Comitato provinciale C.S.E.N. di Catanzaro Aps e da FiscoCSEN, che, alla Camera di Commercio di Catanzaro, sabato scorso, ha dato l’opportunità a un totale di circa trecentosessanta dirigenti sportivi e professionisti, che vi hanno partecipato dal vivo e on line, di potere interagire con relatori d’eccellenze. “Addetti ai lavori” e “protagonisti della riforma” che hanno tratteggiato le criticità e le prospettive delle due novità legislative, individuato i punti comuni e valutato anche delle proposte di miglioramento.

Al meeting, accreditato dall’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Catanzaro e dall’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Catanzaro e moderato da Salvatore Scarfone, avvocato specializzato in diritto sportivo e del terzo settore, fra i responsabili Safeguarding della FIGC, con le conclusioni a cura di Antonella Mancuso, presidente del Comitato Imprenditoria Femminile CCIIAA di Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone, hanno relazionato dunque professionisti di alto livello,  alcuni dei quali hanno contribuito alla nascita delle riforme, oggetto del convegno.

A relazionare per primo su “Riforma del terzo settore: criticità e prospettive. Co-progettazione e co-programmazione nel rinnovato rapporto tra Enti del terzo settore e pubbliche amministrazioni” è stato il segretario generale Fondazione Terzjus, l’avvocato Gabriele Sepio, che è stato l’estensore dei decreti della riforma del terzo settore al Ministero.

A seguirlo è stato Andrea Mancino, che, quale coordinatore Commissione Nazionale Fiscale del Coni, rappresenta, in definitiva, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano dal punto di vista fiscale. Questi ha parlato delle novità Iva per lo sport e per il terzo settore.

Rocco Guglielmo, componente del Consiglio Nazionale del Notariato e responsabile Commissione studi d’impresa terzo settore, ha poi disquisito di “Acquisizione della personalità giuridica attraverso l’iscrizione nei due registri nazionali”.

Francesco De Nardo, tributarista, coordinatore nazionale di FiscoCSEN, presidente del Comitato Provinciale C.S.E.N. di Catanzaro e membro del direttivo nazionale, ha relazionato su “Il volontario nello sport e nel terzo settore: aspetti normativi e fiscali”.

Simone Boschi, commercialista in Firenze, ha parlato della rendicontazione negli Enti del terzo settore e negli Enti di promozione sportiva. Di seguito, Alessandro D’Aprile, responsabile ufficio Runts C.S.E.N. Rete Associativa nazionale, ha trattato del Registro unico del terzo settore e del Registro delle associazioni sportive dilettantistiche tra opportunità e criticità.

Ugo Spicocchi, avvocato tributarista e coordinatore nazionale FiscoCSEN, ha parlato di sicurezza e privacy per ETS e ESD.

Gli interventi sono stati seguiti dalle testimonianze e migliori pratiche di Chiara Giordano, presidente della Fondazione Armonie d’Arte, e di Giuseppe Raiola, presidente di ACSA & STE ETS.

Al convegno sono pure intervenuti Rosamaria Petitto, presidente dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Catanzaro, che ha coordinato la seconda parte del convegno, e Antonio Battaglia, assessore allo Sport del Comune di Catanzaro, nonché Franco Scarpino, commercialista e presidente della Fondazione Nazionale Lions Club, e Pietro Maglio, presidente del Lions Club Catanzaro Host, nonché responsabile del reparto anestesia dell’Azienza ospedaliero – universitaria “Dulbecco” di Catanzaro.

Tutti gli intervenuti si sono detti soddisfatti delle finalità del convegno e sono stati felici di potere dare il loro contributo per approfondire tematiche di grande rilevanza alla luce delle novelle legislative. Hanno espresso la loro stima nei confronti di De Nardo, che in tutti questi anni si e’ sempre attivato per promuovere la tutela dell’attività sportiva e di quanti operano nel mondo sportivo e del terzo settore, con il quale più volte si sono ritrovati a partecipare a convegni di livello nazionale.

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