Un carnet di eventi vari e ben strutturati animerà Morano nel weekend 6, 7 e 8 dicembre 2024. Cittadini e visitatori avranno la possibilità di aprirsi alle suggestioni dell’atmosfera natalizia e cominciare a gustare le proposte di un cartellone che, pur nella sua semplicità, mira a stimolare la condivisione, elemento chiave dell’essere comunità, e la riflessione sui valori che ne costituiscono l’humus pulsante: l’ospitalità e la solidarietà reciproca.
Un weekend all’insegna della tradizione, della cultura e dello svago, dunque. Spetterà alla Pro Loco, in collaborazione con il Comitato Genitori, dare il via alle manifestazioni: Venerdì 6 dicembre in Piazza Maddalena, dalle 10.00 alle 12.00, si procederà all’addobbo dell’albero di Natale con la partecipazione degli “Zampognari di Morano”.
Sabato 7 dicembre, alle 18.30, nella sala convegni del Chiostro San Bernardino, si terrà la presentazione del libro “Il lume azzurro”, di Maria Feoli; appuntamento arricchito dalla gentile donazione al Comune, da parte dell’autrice, di chiare origini moranesi, del costume tipico del luogo.
Domenica 8 dicembre, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30, al castello Normanno/Svevo si svolgeranno i Mercatini di Natale, a cura del Gruppo Sanpietrine: un’opportunità per trovare idee regalo originali e trascorrere la serata in compagnia di abili artisti di strada.
Alle 18:30, all’Auditorium “M. Troisi”, nell’ambito del Tirreno Festival, direzione artistica Alfredo De Luca, coproduzione compagnia teatrale “L’Allegra Ribalta”, Rocco Papaleo porta in scena: “Esercizi di libertà”, uno spettacolo divertente ed emozionante, tratto da un libro scritto, dall’attore lauriota, che “raccoglie pensieri di giorni differenti da sfogliare a caso”.
«Siamo particolarmente soddisfatti del programma di eventi che, grazie al lavoro di squadra e al coinvolgimento della società civile e del volontariato, siamo riusciti a promuovere per le festività natalizie» afferma il sindaco Mario Donadio. «Tutte le iniziative caratterizzano, come del resto avviene ormai da diversi anni, l’intero mese di dicembre e la prima settimana di gennaio 2025, offrendo ai residenti e ai numerosi turisti che ci onorano della loro presenza anche in questo periodo dell’anno, occasioni di intrattenimento e una modalità unica, legata ai colori, ai sapori e alle memorie popolari, di esplorare il dedalo di stradine dell’abitato antico nella sua immutata configurazione medievale. Venite a trovarci» conclude Donadio, «non rimarrete delusi».