Ventitre punti all’esordio a Letojanni sono sicuramente un bel biglietto da visita per il 25enne Pietronorio Mariano, nuovo opposto italo-polacco della Tonno Callipo. Dopo le esperienze di Perugia, Lecce e Aversa la nuova avventura in Calabria per Mariano è iniziata sicuramente meglio a livello personale. Nel proprio score di sabato infatti, anche 4 ace, un muro e 43% in attacco. Sicuramente un buon viatico per la nuova stagione appena iniziata, ed entrata subito nel vivo: prima con la difficile trasferta dell’esordio e sabato prossimo ospitando Aquila Bronte, candidata alla promozione, che alla prima giornata ha sí vinto ma al tie break contro Papiro Fiumefreddo.
Proprio con Mariano analizziamo questo avvio di campionato, oltre ad una panoramica complessiva su questa stagione.
Pietro, esordio senza punti a Letojanni nonostante un vostro buon inizio con la vittoria del primo parziale. Cosa è mancato dal secondo set?
“Penso che da lì in poi abbiamo subito l’esperienza della squadra avversaria, che ha cambiato in corso d’opera il suo approccio, lasciando nelle nostre mani le redini della partita. Ma noi non abbiamo avuto la lucidità necessaria per adattare il nostro sistema di gioco e sfruttare così l’occasione per portare a casa punti importanti per la classifica.”
A livello personale ottima prestazione con 23 punti: quanto sei soddisfatto?
“Quando una buona prestazione individuale non coincide con una vittoria, difficilmente si riesce ad essere soddisfatti. Trattandosi di uno sport di squadra, alla fine è la somma dell’apporto di ogni giocatore che porta al risultato collettivo. Sappiamo che quanto fatto sabato da tutti, me compreso, non basta per cui dobbiamo dare di più per raggiungere i nostri obbiettivi, sia individuali che di squadra. Lo sport insegna che solo allenandosi tanto e bene si raccolgono i risultati positivi. Ed é proprio quello che dobbiamo fare, concentrandoci durante gli allenamenti per guadagnare più sicurezza e raccogliere i risultati nel giorno della gara.”
E sabato (ore 16.00 al PalaValentia) altro esame contro Aquila Bronte, tra le favorite per la promozione: che partita ti aspetti?
“Sicuramente una bella gara: giocare contro squadre sulla carta più attrezzate, è sempre uno stimolo a cercare di dare qualcosa in più. Proprio questo aspetto può diventare l’arma decisiva per noi, oltre al supporto del nostro pubblico che potrebbe, ancor di più, far pendere l’ago della bilancia per noi.”
Sono quasi due mesi dal tuo arrivo a Vibo: ci dici qualcosa sul vostro gruppo?
“Siamo una squadra, come ribadito in più occasioni, anagraficamente giovane rispetto a molte altre del nostro campionato. Per cui, da parte nostra, ci si aspetta una crescita durante l’arco del campionato, che si può ottenere soltanto con il duro lavoro in sala pesi e in campo durante la settimana. In questi 2 mesi abbiamo dimostrato di avere sia il necessario potenziale e sia la predisposizione al lavoro, ora il resto è tutto nelle nostre mani.”
In quale parte della classifica può stare la Tonno Callipo?
“Come sempre è difficile fare pronostici, lo è maggiormente considerando il livello espresso dalle formazioni del nostro girone. Nonostante la presenza di favorite almeno sulla carta, vedo comunque un certo equilibrio. Ciò comporta che ogni sabato sia una battaglia per portare a casa punti preziosi, che alla fine della stagione si riveleranno fondamentali per ottenere – conclude Mariano – il miglior piazzamento possibile.”