L’impianto di sollevamento con annessi collettori di Fosso Barbaruzza, nel quartiere Lido, è di nuovo in funzione. Dopo lo svuotamento e la pulizia della vasca di accumulo e l’installazione di due pompe di rilancio, l’importante sistema depurativo è tornato quindi a svolgere la sua funzione di supporto alla rete fognaria. Una “rivoluzione verde”, in un’area strategica del territorio soggetta peraltro all’aumento del carico urbanistico nella stagione estiva.
Secondo la consigliera comunale Igea Caviano, “si tratta di un intervento importante, molto atteso dalla cittadinanza, che assume quindi grande rilievo nell’ambito della più ampia programmazione concernente il risanamento della rete fognaria. Grazie all’ulteriore investimento messo in campo da questa Amministrazione rispetto alle risorse già stanziate in passato, si potranno superare i disagi e garantire risultati preziosi anche dal punto di vista della tutela ambientale”.
Il consigliere Francesco Assisi, dal canto suo, ha voluto sottolineare “la rapidità con cui, nell’arco di qualche settimana, i lavori sono stati aggiudicati e portati a compimento. Segno della determinazione con cui questa Amministrazione lavora alla riqualificazione dei servizi essenziali. Nel caso di Fosso Barbaruzza, in particolare, è innegabile che negli ultimi anni molti ne abbiano parlato, talvolta anche strumentalmente o a sproposito, ma è altrettanto innegabile che, alla fine, il problema lo ha concretamente risolto il governo cittadino attualmente in carica”.
Anche il consigliere Fabio Celia ha inteso commentare sottolineando che “l’Amministrazione Comunale, sin dal suo insediamento, ha tenuto alta l’attenzione sui temi della depurazione e dell’ambiente e lo ha fatto con un approccio e una visione di sistema, finalizzata a reperire e utilizzare le risorse in maniera mirata ma, soprattutto, con interventi che dessero soluzioni stabili e sicure e non soluzioni tampone. Talvolta è stato necessario consumare i necessari passaggi burocratici ma di sicuro non si è mai sprecato tempo e infatti i risultati, uno dopo l’altro, arrivano”.