Pubblicate le prime gare, nell’ambito dei lavori relativi alle risorse stanziate per il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), per il ripristino – in tema di strade, bitumazione, viabilità, regimentazione acque – dei danni provocati dall’alluvione del 2015, dalla CUC (Centrale Unica di Committenza) dell’unione dei Comuni CO.RO. PNRR. L’importante qualificazione per operare come stazione appaltante ai fini della gestione diretta delle gare d’appalto è stata ottenuta lo scorso mese di febbraio. Questo importante obiettivo consente di velocizzare ed efficientare i procedimenti di affidamento lavori, forniture e servizi fino ad una soglia di 1 mln di euro. In tale senso è stata istituita una apposita task force intersettoriale che permetterà alla nuova CUC di avvalersi di varie professionalità trasversali al fine del governo dei più disparati procedimenti.
Le prime gare pubblicate riguardano i lavori su Lungomare Momena e la nuova Piazza Sant’Angelo.
Un progetto cambierà il volto della zona, quello sul lungomare di Momena con interventi non solo nell’ambito dei servizi e della sicurezza ma anche nella viabilità e decoro urbano. A Lungomare Momena sarà creata una pista ciclabile e una nuova viabilità con l’inserimento di una rotonda rasoterra e un sistema di accesso e / uscita dalle abitazioni private, destinato agli accessi e ai parcheggi, opportunamente segnalata per impedire agli automobilisti di entrare nella zona privata, verrà inserita una ulteriore segnaletica stradale verticale, sarà predisposto un punto di ricarica elettrica per auto; verrà implementata la pubblica illuminazione e l’arredo urbano.
Così come fondamentale per dare nuova vita al lungomare Sant’Angelo l’intervento di riqualificazione di Piazza Nassirya. La riqualificazione della Piazza comprende anche i danni causati dall’alluvione del 2015: pulizia delle condotte acque bianche; rifacimento pavimentazioni disconnesse. Fra gli obiettivi collaterali allo sviluppo del progetto per il lungomare ci sono il riavvio dello sviluppo e della crescita lungo l’area costiera su cui si interviene e il rilancio della vocazione della località a esprimere le proprie potenzialità durante l’intero anno, senza limitarle alla stagione estiva.