Sette seggi per il centrodestra, che si conferma maggioranza: è questo l’esito delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Catanzaro, elezioni che si sono svolte nella giornata di ieri, con lo spoglio che si è concluso in tarda nottata.
Si è trattato di una tornata elettorale di secondo grado, riservata solo ai sindaci e agli amministratori comunali dei centri del Catanzarese, e di una tornata che non ha riguardato la carica di presidente della Provincia, che resta Amedeo Mormile, della Lega.
Sei le liste in corsa: gli unici partiti a presentarsi con il simbolo ufficiale sono stati Forza Italia e Azione, gli altri si sono presentati con sigle civiche anche se facilmente identificabili.
Il centrodestra – riporta l’Agi – nel suo perimetro classico ha eletto sette consiglieri provinciali sui complessivi 12.
La lista “Venti da Sud”, riconducibile a Fratelli d’Italia, ha eletto tre consiglieri provinciali: Francesco Fragomele (confermato), Domenico Donato (confermato) e Pietro Fazio (confermato). Tre gli eletti anche della lista “La Provincia ci Lega”, riconducibile alla Lega: Eugenio Riccio (consigliere comunale di Catanzaro), Francesco Argento, Davide Mastroianni. Un consigliere provinciale è espressione di Forza Italia: Francesco Trunzo (confermato).
Due i consiglieri provinciali eletti con “La Grande Provincia”, espressione di un’area riferibile al consigliere regionale Antonello Talerico: Alessandro Falvo (confermato) e Giovanni Saladini.
La lista “Progressisti”, a trazione Pd, ha eletto Igea Caviano (consigliere comunale di Catanzaro) e Gregorio Gallello (confermato). Entra in Consiglio provinciale anche Azione, al suo esordio elettorale: per i calendiani e’è stato eletto Tommaso Berlingò.
Alta l’affluenza alle urne: ha votato l’89,13% degli amministratori della provincia di Catanzaro.