Agli alleati del centrodestra dico “che la ‘conditio sine qua non’ per governare bene è rimanere nella propria metà campo. Voglio una proposta autenticamente di centrodestra. Non ci sto al racconto che in Italia per essere presentabile o sei di sinistra o vai a braccetto con la sinistra o governi con la sinistra. Siamo molto più presentabili noi della sinistra”.
Così la leader di Fdi Giorgia Meloni, durante un comizio a Catanzaro, per lanciare la candidatura a sindaco di Wanda Ferro.
La deputata di Fratelli d’Italia corre da sola contro, tra gli altri, Valerio Donato, sostenuto da Lega e Forza Italia, e Nicola Fiorita, candidato del centrosinistra sull’asse Pd-M5S.
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“Noi chiediamo chiarezza, chiediamo regole, chiediamo rispetto e chiediamo orgoglio” ha detto Meloni, parlando con i giornalisti. Rispondendo a una domanda sulle fibrillazioni interne a Forza Italia, Meloni ha osservato: “Sono questioni che riguardano il partito di Forza Italia e io che sono segretario di un altro partito non mi permetto di metterci bocca. Penso che ognuno i problemi del proprio partito se li debba vedere al suo interno e che sia abbastanza fuori luogo mettersi ad argomentare su queste materie. Dopodiché – ha proseguito la leader di FdI – i problemi della coalizione sono altri, io li ho spiegati tante altre volte. Noi chiediamo chiarezza, chiediamo regole, chiediamo rispetto e chiediamo orgoglio, per rappresentare questa metà campo, perché non crederò mai al racconto per cui in Italia per essere presentabile tu devi essere di sinistra, o andare a braccetto con la sinistra o governare con la sinistra. Io – ha concluso Meloni – penso che sia molto presentabile tentare di governare questa nazione con le idee e i valori del centrodestra”.