Con l’entrata in vigore della legge 137/2023, chiunque abbandoni rifiuti è punito con un’ammenda penale da 1.000 a 10.000 euro e non più con una sanzione amministrativa che non superava i 3.000 euro. In caso di rifiuti pericolosi, la pena si raddoppia.
“Accogliamo sempre positivamente qualsiasi iniziativa normativa che contrasti e scoraggi l’inquinamento ambientale – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica che ha liberato l’Italia da 3,5 milioni di tonnellate di plastica e rifiuti, grazie al coinvolgimento attivo di 250mila cittadini nelle pulizie ambientali – Ciò, però, perde di efficacia e rischia di essere completamente vano se non viene seguito da un controllo e un monitoraggio di ciò che accade sul territorio. Invitiamo i Sindaci a far divenire il proprio Comune Plastic Free, iniziando con la sottoscrizione del protocollo d’intesa con cui li accompagneremo in una serie di scelte e attenzioni per la propria comunità – spiega De Gaetano (Plastic Free) – tra cui quella di installare un sistema di videosorveglianza, anche attraverso telecamere mobili, in grado di stanare realmente coloro che, da veri incivili, rilasciano rifiuti di ogni genere nell’ambiente. La nostra rete di oltre mille referenti è a disposizione per pianificare assieme il presidio delle aree maggiormente vulnerabili affinché – conclude il presidente – la nuova normativa possa assumere la piena valenza per contrastare chi non ama l’Umanità e il nostro Pianeta”.