Quando le hai affrontate quasi tutte, tra cui le più dirette inseguitrici, e ti sei sempre portato a casa il risultato pieno, significa che puoi solo temere te stesso. Il canonico 3-0 viene servito dalla Domotek Volley anche ad Aquila Bronte, presentatasi a Reggio Calabria dopo due sconfitte che le avevano fatto perdere la seconda piazza in classifica. E rivelatasi, parziali alla mano, la rivale più ostica: 25-20, 25-17 e 25-16 sono i punteggi che testimoniano un match combattuto almeno per due set.
A denotarlo, anche le scelte del coach Antonio Polimeni. Formazione base mantenuta fino agli scambi finali, segnale della massima concentrazione servita agli amaranto per mantenere immacolato il proprio ruolino di marcia. Dopo un primo set equilibrato, è servita l’artiglieria pesante dei due centrali. Il recuperato Schipilliti ha messo a segno due schiacciate vincenti consecutive nel secondo set, in un momento decisivo; nel terzo set, semplicemente devastante Stefano Remo sia in attacco che in difesa. Difficile trovare ancora aggettivi per le prestazioni degli altri titolari Laganà, Schifilliti, El Moudden, Renzo e Lopetrone.
Dopo il fischio finale, estratti i premi relativi alla raccolta fondi per il Centro Antiviolenza “Angela Morabito”. Felicitazioni al dg Marco Tullio Martino ed alla compagna Nicoletta, i cui cuori sono stati riempiti in settimana dall’arrivo del piccolo Mario. Il 2023 si chiude in cima alla classifica per la Domotek, a +4 e con una gara in meno rispetto alla Paomar Siracusa. Appuntamento al 14 gennaio in casa del Raffaele Lamezia.
p.f.