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A Palermo come a Bolzano: sconfitta in fotocopia per la Reggina, 2-1

di Paolo Ficara –  Il girone di ritorno è diverso. Seconda sconfitta consecutiva per la Reggina che, priva dei propri tifosi causa trasferta vietata, cede il passo al Palermo nel 23° turno della Serie B. I padroni di casa onorano la memoria di Vito Chimenti, ricordato con un minuto di silenzio, grazie alle reti di altrettanti centravanti come Brunori e Soleri, inframezzati dal primo gol di Strelec in maglia amaranto.

LE SCELTE – Inzaghi insiste con Contini tra i pali, per il resto rispettate le indicazioni della vigilia: Cionek in difesa, Liotti a centrocampo, ricomposto il tridente leggero con Rivas. Ma le assenze di Fabbian (squalifica) e di Hernani si avvertiranno. Corini è camaleontico: 4-4-2 in fase di non possesso, 3-5-2 in quella offensiva anche se Valente a destra ha caratteristiche da ala, rispetto a Sala che dall’altro lato spinge poco e bada ai rientri su Canotto.
TATTICISMI – La partita a scacchi tra i due tecnici fa prevalere i tatticismi. Pochissime conclusioni nel primo tempo, gli ospiti hanno più mordente ma Majer, pur ricalcando gli inserimenti di Fabbian come mezzala destra, ha altre caratteristiche. Lo sloveno è anche falloso: già ammonito, commette altri due falli che scatenano i brusii del folto pubblico rosanero.
SHOCK – Avvio shock di ripresa per la Reggina, che usufruisce del calcio d’inizio ma perde subito palla. Ripartenza fulminea con Brunori abile a puntare Gagliolo in area, va per l’interno ed il difensore lo stende di tacco. Rigore ineccepibile, l’ex amaranto dal dischetto spiazza Contini e fa esplodere lo stadio. Gli amaranto provano a reagire: Di Chiara affonda a sinistra, Canotto prova a finalizzare dal lato opposto ma Pigliacelli respinge bene. Sarà uno degli ultimi palloni per l’ex Chievo, che assieme ad un poco brillante Menez lascerà il posto  a Cicerelli e Strelec.
ALL’IMPROVVISO – Nella Reggina sembra provarci il solo Liotti con un paio di conclusioni dalla distanza ed un inserimento su corner. Di Mariano spreca dopo altra ripartenza di Brunori, entrambi sono esausti. Quando sta per alzarsi la lavagnetta con annesse sostituzioni di Corini in attacco, ecco il lampo: Rivas, spostato a destra, mette in mezzo un rasoterra velenoso sul quale Strelec ammutolisce il “Barbera”, con un tocco sotto misura al 76′. C’è la deviazione, forse decisiva, di Marconi. Un’emozione da poco, dato che ci stiamo avvicinando al festival di Sanremo.
CASSATA – Nel senso che dura poco l’illusione di tornare in Calabria con un risultato positivo. Dopo i tre arancini serviti all’andata, all’81’ arriva la cassata siciliana: cross da destra per Soleri, con Gagliolo e Contini spettatori sul comodo 2-1 del Palermo. Inzaghi butta in campo anche Gori per Rivas. Ma nel finale c’è spazio solo per il secondo giallo a Majer. Il var evidenzia però un contatto precedente in area: al 93′ Tutino dal dischetto calcia con sufficienza, Contini blocca.
FASE CALANTE? – All’andata la Reggina aveva battuto Spal, SudTirol e Palermo, perdendo contro la Ternana. Risultati al rovescio nel girone di ritorno. Le assenze stavolta sono pesate parecchio. Tuttavia attendiamo i commenti degli Zoff e Neuer cittadini circa le cause che portano a perdere 2-1 con un solo tiro nello specchio, su azione. In classifica cambia poco, in termini di posizioni: il Genoa cade a Parma, lapalissiano affermare come il Frosinone sia in fuga.
PALERMO – REGGINA 2-1
Reti: 47′ rig. Brunori, 76′ Strelec, 81′ Soleri
PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi; Valente (83′ Jensen), Segre (46′ Verre), Damiani (68′ Broh), Saric, Sala; Brunori (76′ Soleri), Di Mariano (76′ Tutino). A disposizione: Grotta, Massolo, Orihuela, Buttaro, Aurelio. Allenatore: Corini
REGGINA (4-3-3): Contini; Pierozzi (85′ Bouah), Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Majer, Crisetig, Liotti; Canotto (60′ Cicerelli), Menez (60′ Strelec), Rivas (82′ Gori). A disposizione: Aglietti, Colombi, Loiacono, Terranova, Lombardi, Bondo. Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Minelli di Varese
Ammoniti: Majer, Verre, Di Chiara, Soleri, Bouah, Gagliolo
Espulso: 89′ Majer
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