Ultime battute per “Armonie Magna Graecia festival”, il festival diretto dal Maestro Emilio Aversano che a Tropea, tra musica classica, lirica e da camera, ha impreziosito la stagione estiva con un ricchissimo cartellone. La programmazione, che si svolge nella splendida cornice di Palazzo S. Chiara a Tropea, regalerà al pubblico – alle ore 21.00 – una intensa programmazione anche per il mese di ottobre, chiudendo la rassegna con appuntamenti di grande prestigio.
Mercoledì 4 ottobre, sarà il direttore artistico Emilio Aversano a fare gli onori di casa con “Il pianoforte romantico”. Ospite di importanti Festival ed Associazioni quali Serate Musicali di Milano, Amici della musica di Palermo, Teatro Politeama di Catanzaro con l’orchestra dei “Cameristi della Scala”, il Maestro Emilio Aversano ha riportato in auge un genere esecutivo di antica tradizione, la “maratona pianistica”, eseguendo a memoria nella stessa serata quattro tra i più celebri concerti per pianoforte e orchestra nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano, nella Goldener Saal del Musikverein di Vienna con la Mav Symphony Orchestra di Budapest oltre che alla Gewandhaus di Lipsia, concerto che pubblicato in doppio cd live dal mensile Amadeus ha ricevuto particolare attenzione dalla critica specializzata (“La maratona di Aversano è Forte”, Q. Principe, Il Sole 24 ore). Nel 2018 ha esordito al Teatro alla Scala di Milano, suonando il Quintetto di Dvòrak con il Quartetto della Scala, tornando sul palco scaligero nello scorso aprile con “I Solisti della Scala” ed eseguendo alcune Sonate di Scarlatti, del quale ha appena pubblicato un Cd monografico per Warner Classics il cui risultato è stato definito di “quieta grandezza” da Benzing in una recensione sul Corriere della Sera. Conclusi gli studi classici si è laureato cum laude in lettere e filosofia.
“In viaggio con Rossini” con il Duo Pianistico composto da Massimo Trotta e Lucio Grimaldi sarà l’appuntamento di domenica 8 ottobre. Il Duo ROSSINI Trotta – Grimaldi è fortemente appassionato alla musica di Rossini, di cui delle Ouverture ne esegue l’integrale. Il repertorio del Duo spazia tra il periodo barocco e il contemporaneo. Protagonista in diversi festivals Nazionali ed Internazionali, nell’ambito di una conferenza sul tema del tango argentino tenuta dal grande compositore Luis Bacalov presso l’Università di Salerno, il Duo ha eseguito alcuni brani arrangiati in onore del Maestro. Nel 2011 il Duo ha collaborato con la compagnia teatrale del Giullare di Salerno in occasione del quarantennale del film “Arancia Meccanica” di Kubrick dove, in accostamento a prestigiosi attori, ha eseguito tutti brani contenuti nel film trattando compositori quali Strauss, Shostakovich, Purcell, Rossini e il monumentale capolavoro della nona sinfonia di L. Van Beethoven. All’attività concertistica alternano una brillante carriera didattica rispettivamente presso i Conservatori di Musica di Salerno e Avellino.
Martedì 10 ottobre appuntamento con il “Duo Concentus” composto dalla soprano Irma Irene Tortora accompagnata al pianoforte Fulvio Maffia. La versatilità della voce di Irma Irene Tortora si è contraddistinta fin da giovanissima attirando l’attenzione della critica del panorama lirico internazionale. Ha svolto attività concertistica nelle principali città estere quali Montreal, San Pietroburgo, Parigi, Londra, Kiev, Cheboksary, San Gallo, Budapest, Roma. Da anni svolge un’intensa attività didattica ricoprendo dal 2001 il ruolo di docente ordinario di Canto presso il Conservatorio di Salerno. Fulvio Maffia consegue il diploma di pianoforte presso il Conservatorio di musica di Napoli con il massimo dei voti e la lode. Successivamente si perfeziona con Paolo Spagnolo, Annamaria Pennella, Paul Badura Skoda e Oxana Yablonskaja, docente presso le Julliard School di New York. Ospite di prestigiose stagioni concertistiche in Italia ed all’estero, è spesso invitato a far parte di commissioni giudicatrici di concorsi internazionali. Dal 2004 ricopre incarichi direttivi nei Conservatori di musica italiani. Attualmente ricopre la carica di direttore del Conservatorio di Salerno.
Mercoledì 11 ottobre serata da non perdere con il Baritono Mattis Møll Austrheim; al pianoforte Ida Visconti. Mattis H. M. Austrheim è nato a Oslo, in Norvegia, nel 1998. Da bambino ha cantato nel più rinomato coro maschile norvegese. Ha poi conseguito la laurea in musica presso la Royal Danish Academy of Music nel 2021 e completerà il master presso l’Università di Stavanger nel 2023. Durante gli studi si è esibito in diverse opere, come Gianni Schicchi di Puccini e Carmen di Bizet, e in diversi concerti con repertorio sia operistico che liederistico. Durante un periodo di studi presso il Conservatorio di Salerno, Austrheim ha incontrato la pianista Ida Visconti, con la quale ha lavorato principalmente sul Lied tedesco, oltre che sulle canzoni d’arte norvegesi e italiane e sul repertorio operistico.
Domenica 15 ottobre, appuntamento di grande prestigio con il Quartetto d’archi dei Berliner Philarmoniker: al primo violino Dorian Xhoxhi, al secondo violino Helena Madoka Berg, alla viola Naoko Shimizu, al violoncello Christopher Hesch e al pianoforte Emilio Aversano. Il Quartetto d’archi rappresenta l’eccellenza della musica da camera della Filarmonica di Berlino: cosmopolita, versatile e artisticamente appassionata. I musicisti sono consapevoli di seguire grandi passi, perché con il loro Quartetto stanno continuando la grande tradizione degli ensemble della Filarmonica di Berlino di suonare musica da camera al più alto livello. Il violoncellista Christoph Heesch, che porta la sua esperienza come solista, fornisce un nuovo slancio. I quattro musicisti hanno vinto ciascuno importanti concorsi internazionali. Suonare in Quartetto offre loro l’opportunità di creare la propria espressione musicale ed in tal modo si attengono a Wolfgang Amadeus Mozart: “…perché amiamo conversare con tutti i tipi di maestri – con il vecchio e il moderno”.
Sabato 21 ottobre, Lodovico Parravicini e Nicolò Parravicini si esibiranno rispettivamente al Violino e al Pianoforte. Lodovico Parravicini, nato a Imola nel 2005, inizia lo studio del violino all’età di cinque anni e si è esibito con successo in numerose sale da concerto e teatri. Le sue performance lo vedono affrontare programmi di estrema difficoltà, sia in qualità di solista che all’interno di diverse formazioni da camera. Vince numerosi primi premi in svariati concorsi internazionali. Nicolò Parravicini, nato a Imola nel 2000, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sei anni e si esibisce, dall’età di dieci, in teatri e sale da concerto, sia come solista che in duo con il violinista Lodovico Parravicini. Ha vinto un terzo premio al concorso internazionale di Riccione nel 2022 e due secondi premi ai concorsi internazionali di Villafranca, nel 2017, e di Rastignano, nel 2010. Al pianismo ha affiancato lo studio della direzione dell’orchestra e un percorso universitario triennale presso la facoltà Dams di Bologna.
Armonie Magna Graecia festival è finanziato con risorse PAC 2014/2020 Az. 6.8.3 della Regione Calabria – Calabria Straordinaria.