Con “Dora in avanti”, scritto da Domenico Loddo, interpretato da Silvana Luppino e con la regia di Christian Maria Parisi, sabato 25 (ore 21.00) e domenica 26 ottobre (ore 18.15), prende ufficialmente il via la 12ª Stagione di Drammaturgia Contemporanea del Teatro Primo di Villa San Giovanni (RC).
Il debutto apre un nuovo capitolo nel percorso artistico del Teatro Primo, che anche in questa stagione si conferma presidio di creatività e libertà, con un cartellone dedicato ai linguaggi del teatro contemporaneo e alla forza della parola come strumento di connessione umana e emotiva.
“Chi sono? Io… chi sono? Chi mai potrebbe interpretarmi?” Così comincia il viaggio di Dora Kieslowsky, protagonista e insieme autrice, regista e antagonista della propria storia. Un personaggio sospeso tra immobilità e movimento, tra passato e presente, che attraverso il racconto e la memoria tenta di ricucire le ferite della propria esistenza.
Nel testo di Loddo, “Dora in avanti” diventa un gioco serio – “come la vita vera” – un flusso emotivo in cui le parole si muovono in cerchi concentrici per creare un gorgo di ricordi, desideri e mancanze. Dora è una donna che ha fallito come figlia, come moglie, come madre. Ma proprio nel suo fallimento si riflette la vita vera, la condizione universale dell’essere umano di fronte al tempo, alla perdita e alla necessità di rinascere.
La regia di Christian Maria Parisi costruisce la vicenda all’interno di un “cortile dei ricordi d’infanzia” – uno spazio sospeso tra realtà e sogno, dove il tempo si avvita su se stesso. L’altalena, simbolo visivo e metaforico, diventa il fulcro della messinscena: movimento e stasi, infanzia e maturità, colpa e liberazione. Accanto a essa, pochi elementi essenziali – un baule, una scultura in ShadowArt, giochi di luci e proiezioni – restituiscono un ambiente intimo, poetico, quasi domestico, dove la parola e il gesto si fondono in un unico respiro.
«In un’ora di spettacolo – spiega Parisi – accade un intero mondo. Dora è una donna che parla di sé, ma in realtà parla di noi: delle nostre paure, dei nostri rimpianti e della nostra capacità di sopravvivere al dolore. Pronunciando il suo male, forse riesce a salvarsi. E forse, in quel momento, salva anche un po’ di noi.»
Con questo debutto, la direzione artistica di Silvana Luppino e Christian Maria Parisi apre la stagione con un atto di intimità e coraggio: un invito a fermarsi, ad ascoltare, a lasciarsi attraversare dalle emozioni autentiche.
«Dora in avanti – sottolineano Luppino e Parisi – rappresenta perfettamente lo spirito di questa stagione: un viaggio dentro la fragilità e la forza dell’essere umano.
È un racconto di ricomposizione, di riconciliazione con sé stessi. Il teatro torna a essere luogo di empatia e riflessione, dove le parole diventano ponti e non barriere.»
25 e 26 ottobre 2025 – Teatro Primo, Villa San Giovanni (RC)
di Domenico Loddo
con Silvana Luppino
regia Christian Maria Parisi
scene Valentina Sofi – luci Guillermo Laurin Salazar – foto Pietro Morello
produzione Teatro Primo
Luogo: Teatro Primo – Villa San Giovanni (RC)
- Via delle Filande n. 29
Info e prenotazioni: 347 6973297 (anche WhatsApp)
Intero € 15,00 ridotto (under 30) € 13,00 – ridotto allievi teatro primo € 10,00
teatriprimo@gmail.com
www.teatroprimo.it