“Quattro pietre. Talassografia delle ombre” è il titolo del prossimo spettacolo proposto dall’associazione Amici della Musica Nicola Antonio Manfroce aps, presieduta da Antonio Gargano, in programma nella suggestiva cornice del parco dei Tauriani di Palmi, giovedì 24 agosto alle ore 20:30. L’appuntamento è promosso nell’ambito della rassegna Synergia 48, finanziata nell’ambito dell’avviso pubblico Promozione culturale 2022 della Regione Calabria.
Lo spettacolo rientra tra i progetti speciali promossi dall’associazione Amici della Musica Nicola Antonio Manfroce aps con Ama Calabria e TeatroP e si innesta tra due spettacoli dedicati alla riscoperta e alla valorizzazione di Letterio Di Francia, un letterato, docente universitario e grande esperto di fiabe e novelle calabresi, nato a Palmi nella seconda metà dell’800 e morto a Torino nel 1940.
«Il nostro progetto prevede – spiega Antonio Gargano, presidente dell’associazione Amici della Musica Antonio Nicola Manfroce aps di Palmi – la trasposizione teatrale di sei delle novelle di Letterio Di Francia, curata dalla compagnia Mammut di Lamezia Terme, con interventi di musiche di commento realizzati dagli allievi del Conservatorio di Vibo Valentia ed eseguiti da strumentisti dell’Orchestra di fiati di Melicucco. Nel maggio 2024 dedicheremo, altresì, a Letterio Di Francia un convegno con la
direzione scientifica della professoressa Monica Lanzillotta dell’Unical e con la
partecipazione di illustri studiosi.
“Quattro Pietre” è una produzione nostra che abbiamo curato insieme alla compagnia Scenari visibili di Dario Natale. Nasce da un’idea di Maurizio Carnevali, che ha realizzato le scene. Vista l’ambientazione e le suggestioni abbiamo voluto inserire questa prima assoluta tra due spettacoli dedicati a Letterio Di Francia. In particolare, tra la recente rappresentazione di Giufà interpretato da Carlo Gallo e il prossimo appuntamento in programma per il 30 settembre p.v. con il Re Pippuzzo di e con Dario De Luca, spettacolo che ha riscosso un grande successo alla Primavera dei Teatri di Castrovillari», spiega ancora Antonio Gargano, presidente dell’associazione Amici della Musica Antonio Nicola Manfroce aps di Palmi.
«Si tratta di una prima assoluta, di uno spettacolo inedito ispirato proprio dal luogo in cui prenderà vita. Il parco dei Tauriani di Palmi, con l’intensità delle sue suggestioni e la forza della storia e del mito che custodisce, ci ha rapiti completamente. “Quattro pietre” è un titolo molto evocativo che racchiude la bellezza di una terra di cui riappropriarsi. Una terra antica e ricca di tesori archeologici ma anche devastata da terremoti e ricostruita, assalita dalle dominazioni e riconquistata. Siamo molto grati all’associazione Manfroce per averci dato questa opportunità», sottolinea il regista e attore Dario Natale, direttore artistico di Scenari Visibili – Tip Lamezia.
«Quattro pietre affacciate sul mare come lo splendido parco dei Tauriani di Palmi dove il mito vive e palpita come essenza dell’umano. La mia idea originaria è stata elaborata da Dario Natale e Domenico D’Agostino attraverso l’incontro tra mito e scienza, visti non come elementi contrapposti o alternativi al mito, così come anche alla fiaba e alla leggenda, ma come dimensioni umane fluttuanti, pronte a sconfinare l’uno nell’altra», spiega l’ideatore e scenografo Maurizio Carnevali.