Ultimo appuntamento della stagione “Nona del Teatro Primo”, nella consueta doppia replica di sabato 4 marzo alle ore 21:00 e domenica 5 alle ore 18:15, “ALFREDINO – L’ITALIA IN FONDO A UN POZZO” di e con Fabio Banfo, la regia di Serena Piazza.
Lo spettacolo, di Effetto Morgana, produzione MaMiMò Teatro Piccolo Orologio, è vincitore del Doit Festival di Roma 2017 come miglior spettacolo e miglior drammaturgia e del Premio Fersen alla Regia 2021, XVI edizione.
È il racconto della tragica vicenda del piccolo Alfredo Rampi, precipitato il 10 giugno 1981 in un pozzo artesiano di 80 metri nelle campagne di Vermicino, e dei disperati tentativi di salvarlo nei tre giorni successivi. Una storia che ha sconvolto l‘intero Paese con la prima diretta televisiva non stop a reti unificate a coprire un caso di cronaca, un evento mediatico che doveva documentare una storia a lieto fine e che alla fine si è trasformato in uno shock collettivo nazionale. Una storia che assomiglia a mille altre storie italiane, fatta di improvvisazione, coraggio, approssimazione, conflitti tra poteri, eroismo, politica, cialtroneria, vanità, altruismo, e che ha visto come protagonisti nani, acrobati, volontari, mezzibusti, politici… come se quel pozzo avesse avuto il potere di risucchiare in un gorgo tutto il Paese per poi risputarlo fuori sempre uguale a se stesso, eppure per sempre mutato. Per molti dei commentatori dell‘epoca quell‘evento segnò un punto di non ritorno, una svolta nel modo di fare informazione. In quegli anni nasceva la Tv privata. Si realizzava quel mutamento antropologico che Pasolini (morto lo stesso anno in cui nasceva Alfredino) aveva profetizzato.
Fabio Banfo
Nasce a Vercelli nel 1975. Nel 2001 si diploma come attore alla Scuola d‘Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Dal 2003 è membro permanente del Teatro dei Sensibili. Nel 2007 è invitato al Festival Internazionale “INT” in Argentina, con lo spettacolo “Faust“. Nel 2011 cura l‘allestimento del “Rigoletto” per il Teatro Regio di Torino. Ha tenuto corsi di regia all‘Accademia di Brera e seminari in alcune Università in Cile e Argentina. Nell‘estate 2010 scrive e dirige, a Santiago del Cile, “Gopik” per la Universidad de Chile e “Cirano”, prodotto dalla Universidad Finis Terrae. È autore degli spettacoli: “Quello che le donne non dicono” (finalista al Premio “Per Voce Sola” 2014), “Cantos de Hielo” e “Sonetos. Nel 2010 si classifica terzo al Premio Internazionale di Poesia “Mario Luzi“. Nel febbraio 2014, presso il Teatro Franco Parenti di Milano, è rappresentato “L‘Inquilino” di cui cura anche la sceneggiatura cinematografica per conto della Kess Film di Berlino. Nel 2015 al Binario7 di Monza debutta “ESPerimento” e viene presentato al festival Internazionale Milano Playwriting Festival, “Kobane”, imperniato sulla tematica dell‘Isis e dei foreign fighters. È docente di recitazione ai Teatri Possibili di Milano e al Binario 7 di Monza e presso il Centro MaMiMò di Reggio Emilia. Del 2017 il suo ultimo lavoro, “Alfredino, l‘Italia in fondo a un pozzo“, vincitore assoluto del DOIT 2017.
ALFREDINO – L’ITALIA IN FONDO A UN POZZO
di e con Fabio Banfo
regia Serena Piazza
uno spettacolo di Effetto Morgana
produzione Centro Teatrale MaMiMò
realizzato con il Patrocinio del Centro Alfredo Rampi Onlus
Durata 75 minuti
LINK AL TRAILER : https://vimeo.com/651138622
Per assistere allo spettacolo, in rassegna al Teatro Primo di via Delle Filande n. 29 di Villa San Giovanni, è obbligatoria la prenotazione.
I biglietti prenotati dovranno essere ritirati almeno venti minuti prima dell’inizio dello spettacolo, pena l’annullamento della prenotazione (al n. 347.6973297, anche whatsapp).
Biglietto Intero €13,00 – Ridotto (Under 30) €10,00.