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A Cosenza doppio appuntamento con “Grisaglia blu” e “L’uomo e il suo destino”

Doppio appuntamento questa settimana con la XXIV Stagione Concertistica Internazionale Autunno Musicale al Museo dei Brettii e degli Enotri.

 

Venerdì 27 ottobre 2023 – alle ore 18.00

 

fuori abbonamento, è di scena lo spettacolo teatrale GRISAGLIA BLU, dal testo di Sergio Velitti, con la regia di Nello Pepe, Musiche di Marcello Cirillo e Ivo Parlati.

È la storia di Antonietta Gavone vedova Cairano, donna prosperosa di circa 35 anni, contro la quale nel Tribunale di Napoli è in corso una causa promossa dallo stato per aver ella avvelenato, mediante veleno per i topi, i suoi cinque figli. Dopo essere risultata alla perizia psichiatrica sanissima di mente, sentiti i testimoni, ascoltate le richieste del Pubblico Ministero, udita l’arringa dell’avvocato difensore, il Presidente prima di dare lettura della sentenza, domanda alla vedova Cairano: “HA QUALCOSA DA DIRE PRIMA CHE LA SENTENZA VENGA DICHIARATA”. Ne nasce un appassionato monologo della donna, magistralmente rappresentato dall’attrice cosentina Maria Pia Iannuzzi, che ha cercato di “scavare” nell’animo della protagonista portando sulla scena tutto il suo compiacimento di donna desiderata dagli uomini ma anche tutto il suo dolore e la sua afflizione.
Malvagità, follia o disperazione? Cosa porta una madre a decidere di uccidere i propri figli? Dice il regista: “Con la foto, ho cercato di attirare l’attenzione dello spettatore per metterlo in palcoscenico di fronte alla donna che viene giudicata.
L’occhio della macchina fotografica come metafora della posizione dello spettatore in sala. Con un piano ravvicinato, che non vuol dire necessariamente “ti capisco”, ma soprattutto “fammi capire”.
Vediamo l’accusata sbattuta sulla sedia al centro dell’immagine, colpita forse dalla stanchezza? Dalla rassegnazione? Dalla colpa?
Insomma tutto gira intorno a lei.
Questa immagine fa sì che lo spettatore sia in grado di mettersi, anche prima dello spettacolo al posto centrale, quello del giudice. Cercando di farsi delle domande che scavano nel profondo dell’anima di questa donna, dei suoi argomenti e delle sue motivazioni.
A spettacolo concluso, il pubblico sarà in grado di emettere un verdetto sulla pena da infliggere ad Antonietta Gavone vedova Cairano? E quale sarà?”

I biglietti si potranno acquistare direttamente al Museo mezz’ora prima dello spettacolo.

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