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A Lamezia Terme e Catanzaro una esplosione di risate con Ale e Franz

L’arte di far ridere, il difficile compito dei comici capaci di creare uno stato di leggerezza e di piacevole spensieratezza al pubblico che ne diventa “vittima”. Di una cosa apparentemente banale, tra gli altri, ne hanno parlato Aristotele nella sua “Poetica” e Plauto, secondo il quale «ridere serve per liberarsi dalle paure». E in un momento difficile per il genere umano, nei due sold out registrati venerdì e sabato a Lamezia Terme e Catanzaro, gli sgomenti sono svaniti con l’umorismo di Ale e Franz, che nel loro “Recital (Atti scenici in luogo pubblico)” hanno ripercorso trent’anni della loro carriera. L’evento, organizzato da AMA Calabria, diretta da Francescantonio Pollice, è sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria.

Lo spettacolo dai ritmi serrati ha messo in mostra una incredibile verve e la grande capacità di giocare con le parole, ma anche con i modi di dire che sono la loro grande peculiarità. Alessandro Besentini e Francesco Villa, meglio conosciuti come Ale e Franz, si sono distinti per la capacità di intrattenere gli spettatori con alcuni sketches conosciuti in forma ridotta nei loro programmi tv.

La sorpresa è stata quella di assistere ai loro dialoghi ai limiti del nonsense in una versione più lunga e completa, che sprigionano una comicità irrefrenabile. I cavalli di battaglia della coppia milanese assumono un aspetto diverso, sembrando più coinvolgenti grazie a un umorismo contagioso. Diventano punti di forza anche le improvvisazioni, causate da un microfono che quasi diventa loro complice con i suoi rumori improvvisi.

Ale e Franz, mostrano di divertirsi anche davanti agli imprevisti, non abbassano il livello di comicità, che forse è maggiormente gradito dal pubblico. La spontaneità viene apprezzata perché è un momento esclusivo dello spettacolo che non si ripeterà altrove. Ogni momento dà maggiore forza a quanto affermato dal musicista e comico Victor Borge, il quale sosteneva che «la risata è la distanza più breve tra due persone». E durante la loro performance ad avvicinarsi sono stati i due comici e il pubblico che non ha mai smesso di ridere e ha manifestato l’apprezzamento con lunghi applausi.

Sul palcoscenico, davanti a una scenografia essenziale, Ale e Franz riempiono gli spazi con notevole maestria e i loro dialoghi godono di un’intesa cresciuta nel corso della loro lunga carriera. I due artisti, durante i loro bisticci mettono in atto costantemente un duello verbale dalla grande ilarità. Ogni sketch sorprende per lo sviluppo imprevedibile, durante i quali non c’è un attimo di sosta. Una dimostrazione di una professionalità senza pari.

Che litighino nelle vesti di un uomo il quale, accusando un malore improvviso, telefona a un call center per richiedere l’intervento di un’ambulanza, o interpretino due padri che s’incontrano in ospedale, in attesa del loro primogenito, Ale e Franz “rapiscono” con le loro indubbie capacità attoriali e interpretative. Momenti di grande comicità che raggiungono il picco più elevato con il loro must, ovvero l’incontro di due sconosciuti sulla panchina di un parco e anche quando vestono i panni dei due malviventi Gin e Fizz.

Con “Recital (Atti scenici in luogo pubblico)” si è assistito ad una piacevole (ri)scoperta di due veri artisti, che definire comici può essere riduttivo. La loro carriera li ha visti impersonare anche ruoli più seri, pur non staccandosi mai dalla loro naturale predisposizione a far divertire il pubblico, che al termine dello spettacolo li saluta con un lunghissimo applauso caloroso.

Davanti a tanto affetto, Franz finge di guardare l’orologio e dice «se avete due minuti di tempo da regalarvi, vi proponiamo uno sketch che abbiamo provato oggi». Richiesta impossibile da rifiutare. Pochi istanti e Ale chiama il solito call center per chiedere che i pompieri accorrano a spegnere l’incendio che sta devastando la sua casa. Il finale dal tipico humor inglese, accomuna nelle risate il pubblico con Ale e Franz, lasciando addosso ai presenti una inevitabile allegria.

La stagione teatrale di AMA Calabria continuerà con uno dei più bei testi di Luigi Pirandello, “Così è (se vi pare)” con Milena Vukotic Pino Micol. Scenari della commedia diretta da Geppy Gleijeses, saranno giovedì 22 febbraio il Teatro Grandinetti di Lamezia Terme e venerdì 23 febbraio, il Teatro Comunale di Catanzaro

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