Un momento ambivalente quello si ritrovano a vivere i tifosi della Reggina. Da un lato c’è il primato in Serie B, a pari merito con il Bari. Dall’altro ci sono le notizie che arrivano direttamente dalla Guardia di Finanza.
Stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, infatti, la squadra granata avrebbe ricevuto da una società sotto inchiesta un credito fiscale di 703 mila euro ritenuto, però, fittizio dagli inquirenti, utilizzato per compensare altri debiti. La società ha voluto subito chiarire attraverso un comunicato, sottolineando come “non è in alcun modo coinvolta e non ha mai avuto nessun rapporto con i soggetti sotto inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Bari. Non è stato acquisito né richiesto alcun documento riguardante l’attuale gestione o proprietà”.
Non ci voleva questa nube a turbare il cielo sereno di Reggio Calabria. Un sereno naturale, dati i 18 punti, date le sole due sconfitte in campionato, la miglior difesa del torneo con sole 3 reti subite, il secondo miglior attacco con 17 centri. Un momento positivo, su cui però sono in pochi a voler scommettere. Infatti, gli esperti in scommesse sportive di Sportaza, mettono in lavagna la vittoria finale della Regina a 8.20, solo qualche decimale in meno rispetto a Bari, bancato 8.40, e Parma, quotato invece 9.00. Le favorite, secondo i bookmakers, sono le esiliate dalla Serie A: il Genoa, la cui vittoria in Serie B è pagata 3.90 volte la posta, e poi il Cagliari, messo in lavagna a 6.80.
È presto, insomma, per dire se la Reggina riuscirà nell’impresa. È di questo avviso anche una storica bandiera dei granata, quel Nicola Amoruso che a queste latitudini ha segnato 40 volte e ha sfiorato la quota delle 100 presenze. “È stato bello riabbracciare i tifosi, è un ambiente straordinario – ha detto ai microfoni di 1 Football Club, sulle frequenze di 1 Station Radio – Pippo Inzaghi sta svolgendo un grande lavoro, tutti stanno facendo benissimo per conseguire al club di risalire in Serie A”. E forse l’arma in più è proprio l’allenatore ex Milan, campione del Mondo e tante volte campione d’Italia e d’Europa. Sarà la sua esperienza a giocare un ruolo di primo piano nella possibile cavalcata della Reggina. Una cavalcata che per essere tale deve continuare già dal prossimo turno. Si va a Parma, per una trasferta che non ha per niente l’aria dell’amichevole.