Vibo Valentia si prepara ad accogliere un importante momento di riflessione e sensibilizzazione sui temi della disabilità e dell’inclusione sociale con l’evento “Oltre le barriere. Voci e volti della disabilità”, in programma il 5 gennaio 2026 alle ore 17.00 nella sala convegni della biblioteca comunale.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Vibo Valentia in collaborazione con Futura SCS, la Regione Calabria e l’Ambito Territoriale Sociale di Vibo Valentia, si inserisce nel percorso di azioni di sensibilizzazione legate al progetto “Dopo di Noi” (Legge 112/2016), con l’obiettivo di dare voce a storie, esperienze e buone pratiche capaci di superare stereotipi e barriere culturali.
Particolarmente significativa sarà la presenza del testimonial Emanuele Lambertini, atleta paralimpico della Nazionale italiana di scherma e campione mondiale di fioretto, che porterà la sua testimonianza di vita, resilienza e successo nello sport come strumento di inclusione e riscatto personale.
“La partecipazione di Emanuele Lambertini rappresenta un messaggio potente soprattutto per i giovani e per le famiglie – dichiara l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Vibo Valentia, Lorenza Scrugli –. La sua storia dimostra come la disabilità non definisca i limiti di una persona, ma possa diventare una risorsa quando è accompagnata da sostegno, opportunità e una comunità capace di includere”.
L’evento prevede inoltre la proiezione del cortometraggio/documentario “My Life” di Nazzareno Suriano, un momento di confronto attraverso i saluti istituzionali e la chiusura con il suggestivo Concerto dell’Epifania, a cura della Bottega Artigiana Organi e di musicisti del territorio, a sottolineare il valore della cultura e dell’arte come linguaggi universali di inclusione.
“Iniziative come “Oltre le barriere” – prosegue l’assessore Scrugli – sono fondamentali perché creano occasioni di incontro, ascolto e consapevolezza. La sensibilizzazione passa anche da momenti pubblici in cui le istituzioni, il terzo settore e i cittadini camminano insieme per costruire una comunità più attenta, solidale e rispettosa delle diversità”.
L’incontro si concluderà con un momento conviviale di buffet e scambio di auguri, a conferma dello spirito di condivisione che anima l’intera iniziativa.
