Cerimonia commovente, nel centro storico di Calanna, in occasione della intitolazione della ristrutturata piazza adiacente Via Marinella alla memoria dell’ex Sindaco di Calanna – dal 1986 al 1989 – “Cav. Antonio Sinicropi”.
La grande presenza di cittadini, la partecipazione di amministratori comunali dei centri vicini, di tutti i componenti di maggioranza e di opposizione del Consiglio Comunale di Calanna e di tanti amici della vita di ogni giorno dell’ex Sindaco, di sua sorella e dei suoi amati figli, sono stati il concreto segnale di un rispetto umano e istituzionale che il Cav. Antonio Sinicropi ha saputo guadagnarsi per i suoi valori umani, per il suo amore verso i giovani e lo sport e per le sue capacità amministrative.
Un uomo rigoroso, perbene, coerente e leale con i suoi cittadini ma anche con gli avversari politici.
Commoventi le parole del figlio Antonino – intervenuto alla cerimonia per porgere i saluti in rappresentanza della sorella dell’ex Sindaco e dei figli Luigi e Mirella – che ha reso un vivido ritratto del lato umano del padre, legato alla famiglia e alla propria terra, ed attento a tenere fuori dalle mura domestiche le ansie derivanti dalle responsabilità che accompagnano ogni amministratore.
Dense di affetto e di elogi per l’impegno al servizio della comunità e del mondo associazionistico e sportivo locale anche le parole di Pietro Morena, Presidente della Proloco.
“La piazza – ha detto l’attuale Sindaco – Domenico Romeo – sorge tra i calanchi tipici del nostro Paese e vede dinnanzi i resti del nostro Castello Normanno-Bizantino e costituisce un elemento di unione, un luogo di incontro e di connessione, così come l’ex Sindaco Sinicropi, con il suo profondo senso delle istituzioni e la sua capacità di tessere relazioni basate sul rispetto, ha incarnato una politica che mirava al riconoscimento di tutte le posizioni ideologiche. Dedicare questa piazza a Lui non è solo un atto di doveroso riconoscimento verso un nostro illustre concittadino, ma è anche un messaggio forte che vogliamo lanciare alle future generazioni e che parla di rispetto, di dialogo, di unità e di valori irrinunciabili per costruire una Comunità migliore”.