La Confsal Fismic e l’USB proclamano due ore di sciopero per martedì 25
febbraio, dopo che la Phoenix Logistic ha risposto negativamente alla richiesta
di convocazione di un’assemblea sindacale programmata per oggi.
Nei giorni scorsi, l’USB ha denunciato pubblicamente una serie di
problematiche all’interno dello stabilimento Hitachi, chiedendo con forza al
colosso giapponese di internalizzare il servizio di magazzinaggio, attualmente
affidato in appalto alla ISS Palumbo e quindi in subappalto alla Phoenix
Logistic. Su questa battaglia, la Confsal Fismic e l’USB si sono incontrate per
avviare un percorso comune, con l’obiettivo di garantire maggiori diritti e
tutele ai lavoratori del settore.
Da qui la richiesta di un’assemblea sindacale, avanzata dalla Confsal Fismic,
già firmataria di accordi aziendali e quindi pienamente riconosciuta, con le
stesse modalità delle precedenti richieste, sempre accolte dalla Phoenix
Logistic. Inaspettatamente, però, questa volta l’azienda ha rigettato la
domanda, adducendo motivazioni legate a formalismi corretti ma che in
passato non erano mai stati richiesti.
Sarebbe bastato chiedere un’integrazione della richiesta per mantenere
corrette relazioni sindacali, ma così non è stato. Per questo motivo, le due
sigle sindacali hanno deciso di proclamare lo sciopero, ribadendo con forza il
diritto all’organizzazione sindacale, garantito dalla nostra Carta
costituzionale.
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Magazzino Hitachi di Reggio Calabria: Confal Fismic e USB proclamano lo sciopero
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