Un giro d’affari da decine di centinaia di euro basato interamente sul furto di capi d’abbigliamento per bambini e accessori vari in diverse boutique della “locride”. I Carabinieri della Compagnia di Locri hanno arrestato in flagranza di reato due signore e denunciato altre tre ragazze per furto aggravato. L’arresto è stato eseguito nel corso di un intervento richiesto, tramite diretta chiamata alla Centrale Operativa della Compagnia, dal titolare di un noto esercizio commerciale di Locri che aveva segnalato il furto di alcuni capi di abbigliamento da parte di queste ragazze che poi, invane, tentavano la fuga.
I Carabinieri, immeditatamente giunti sul posto, hanno individuato e fermato le persone segnalate prima che potessero guadagnare l’uscita dal negozio e quindi la fuga con gli oggetti rubati. A conferma della segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa, tramite una perquisizione personale, sono stati rinvenuti gli indumenti trafugati, aventi un valore complessivo di diverse centinaia d’euro. Le donne, con l’appoggio delle complici, sono state arrestate mentre la merce recuperata restituita al proprietario dell’esercizio commerciale; le accuse sono, per tutte, di furto aggravato e ricettazione.
L’arresto è stato lo spunto per approfondire le indagini su altri colpi messi a segno in diversi negozi di abbigliamento. L’analisi dei filmati dei sistemi di video sorveglianza di alcuni negozi ha consentito ai Carabinieri di riannodare i fili di una tela che si estendeva in tutta la “locride”, composta di diversi altri furti eseguiti con lo stesso modus operandi.