“Un debito fuori bilancio di 477.165 euro, derivante da una sentenza esecutiva, rischia di mettere in crisi le casse del Comune di Locri”.
È quanto denunciano i consiglieri comunali Raffaele Sainato, Eliseo Sorbara e Ugo Passafaro, che hanno ufficialmente richiesto la convocazione immediata del Consiglio Comunale per affrontare e deliberare sul riconoscimento di questa esposizione finanziaria.
“La sentenza, emessa il 14 dicembre 2024 nella causa civile n. 770/2020 tra Scali Giuseppe Mario e il Comune di Locri, impone al Comune il pagamento della somma, oltre interessi legali e rivalutazione. Nonostante il provvedimento sia esecutivo e il pagamento dovuto, il Consiglio Comunale non è ancora stato convocato, esponendo l’Ente al rischio di interessi moratori e nuove spese legali che potrebbero gravare ulteriormente sul bilancio comunale”.
I consiglieri non nascondono la loro preoccupazione: “Ogni ritardo rischia di avere conseguenze economiche pesantissime per il Comune e, quindi, per i cittadini. La situazione è critica e richiede un intervento immediato”.
Richiamando l’articolo 194 del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL), i consiglieri sottolineano “l’obbligo del Consiglio Comunale di riconoscere i debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive, invitando l’amministrazione a non perdere altro tempo per evitare che la situazione sfugga di mano”.
“La richiesta di convocazione è stata inviata anche al Prefetto di Reggio Calabria e alla Corte dei Conti di Catanzaro, affinché le istituzioni competenti monitorino con attenzione lo sviluppo di questa vicenda e intervengano se necessario.
La palla, ora, passa al Presidente del Consiglio Comunale: attendere ancora potrebbe significare un disastro finanziario per l’Ente”.