Ogni anno, in Italia, l’abbandono di animali domestici raggiunge livelli allarmanti, con picchi durante la stagione estiva. Anche nella provincia di Reggio Calabria, cani, gatti e altri fedeli compagni vengono abbandonati per motivi spesso banali, lasciati a un destino incerto e a volte crudele. Questi animali, privati dell’affetto e delle cure dei loro padroni, si trovano a vagare lungo strade e autostrade, rappresentando un pericolo non solo per loro stessi, ma anche per la sicurezza stradale.
L’Arma dei Carabinieri, anche con la componente forestale, è fortemente impegnata nella lotta contro l’abbandono e il maltrattamento degli animali domestici. Attraverso controlli sul territorio, soprattutto nei periodi più critici come l’estate, i Carabinieri vigilano in città ma anche nei piccoli paesini, per prevenire incidenti causati dalla presenza di animali abbandonati. Infatti, è di qualche giorno fa il controllo dei Carabinieri forestali a Locri dove all’interno di un’abitazione hanno trovato un cane legato al guinzaglio. In questo caso, oltre alla liberazione del cane, i Carabinieri hanno impartito le dovute prescrizioni al proprietario.
È importante ricordare che l’abbandono di un animale domestico è un reato grave, punito dall’art. 727 del Codice Penale, con pene che possono arrivare fino a un anno di arresto o a un’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Per evitare di abbandonare il proprio animale domestico è fondamentale pianificare attentamente la partenza per le vacanze. Se non ci si può più prendere cura di un animale, è importante contattare associazioni di volontariato che possono aiutarvi a trovare una nuova casa per lui. Durante le vacanze, cercate strutture o pensioni per animali, evitando di lasciarli soli. Assicuratevi che il vostro animale abbia un microchip e un collare con i vostri contatti per facilitarne il ritrovamento in caso di smarrimento.
Educare i più giovani alla responsabilità e al rispetto degli animali è essenziale per prevenire futuri abbandoni.