”Il ministro si è assunto l’impegno da parte del governo di sostenere gli interventi necessari al miglior funzionamento della struttura che abbiamo qui a Roccella Jonica, e comunque un’apertura a tutte le eventuali esigenze che dovessero manifestarsi. Una visita dagli aspetti positivi sia simbolici che concreti. Si è trattato di un atto molto sentito dal punto di vista istituzionale ma anche un atto concreto di vicinanza. Non è stata assolutamente una passerella”. Così all’AdnKronos il sindaco di Roccella Jonica (Rc), Vittorio Zito, commenta l’arrivo del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che stamane ha visitato la struttura di prima accoglienza per migranti.
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”È stato innanzitutto bello – osserva il sindaco – il fatto che il ministro sia venuto per dare testimonianza di una cosa che funziona fatta in Calabria. Questo è il primo aspetto positivo, perché di solito il ministro dell’Interno viene in Calabria per motivi legati all’ordine pubblico, e invece ha dato atto dello sforzo che è stato fatto dalle istituzioni, in primis dalla prefettura, ma anche dagli altri comuni, i cui sindaci danno la disponibilità all’accoglienza, mettendo a disposizione le loro strutture, quando noi andiamo in sofferenza, e questo è bello e positivo perché mentre io sono tenuto a intervenire in quanto gli sbarchi avvengono sul mio territorio, gli altri no”.
”È interesse di tutti che vengano mantenuti gli impegni – sottolinea il Primo cittadino -, perché si tratta di una struttura che lavora per lo Stato. Non chiediamo finanziamenti per il lungomare o per un’iniziativa turistica, abbiamo convenuto tutti quanti sull’opportunità di sostenere questa esperienza, perché se funziona la convenienza è per tutti quanti, è per lo Stato”.