Nel fine settimana appena trascorso, i Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro, in collaborazione con i militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e del nucleo cinofili, nell’ambito di diversi controlli di prevenzione e contrasto dei reati in genere nelle principali zone di aggregazione della Piana, hanno riscontrato diverse irregolarità: scattate denunce, sequestri, perquisizioni e sanzioni amministrative.
In particolare, a Polistena, a seguito di controlli ispettivi presso tre “chupiterie”, i militari hanno riscontrato varie violazioni amministrative in relazione alla normativa sugli esercizi di somministrazione alimenti e bevande: in uno dei tre degli esercizi pubblici, è stata riscontrata la presenza di un impianto di diffusione della musica all’esterno del locale, senza alcuna autorizzazione.
Nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale, predisposti lungo i principali assi viari e nelle zone urbane più interessate dagli assembramenti, finalizzati soprattutto a contrastare la guida sotto l’effetto di alcool, fenomeno particolarmente frequente durante il fine settimana, sono stati denunciati in stato di libertà 11 conducenti risultati positivi all’alcool-test.
Tra questi, segnalato alla Procura della Repubblica di Palmi dai militari operanti anche un soggetto per detenzione abusiva di arma comune da taglio in quanto trovato in possesso di un coltello a serramanico, nel corso del controllo di polizia.
Per tutti è scattato il ritiro della patente e contestuale decurtazione di 10 punti, oltre che il sequestro dell’autovettura.
A Cittanova, invece, gli uomini dell’Arma hanno denunciato un soggetto con pregiudizi di polizia sottoposto agli arresti domiciliari, per evasione oltre che una donna, anch’essa pregiudicata, in quanto sorpresa ad utilizzare un’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo.
In ultimo, nel medesimo contesto operativo, nel corso di perquisizioni locali, denunciato anche un soggetto per detenzione illecita di sostanza stupefacente, trovato in possesso di marijuana e cocaina, che sarebbe stata verosimilmente approntata per lo spaccio.
Sequestrati, inoltre, a carico di ignoti, un fucile con matricola abrasa e numerose cartucce.
Trattandosi di provvedimenti in fase di indagini preliminari, rimangono salve le successive valutazioni in sede processuale.