“L’iniziativa del nostro collega pasticciere di Siderno che ha deciso di tenere aperta l’attività , solo mezza giornata a causa del costo fuori controllo delle bollette energetiche , non sarà un caso isolato nel prossimo futuro . Anzi , il rischio che avanza ,è la chiusura non parziale ma totale delle attività, senza provvedimenti radicali e immediati del costituendo governo. L’associazione Provinciale Pasticcieri di Reggio Calabria è vicina al collega che ha assunto questa decisione ed è consapevole delle gigantesche difficoltà di tutta la categoria . Noi stringiamo la cinghia e i denti , perché non vogliamo rinunciare alle nostre attività costruite con immensi sacrifici ma anche con enorme passione. La pasticceria è la nostra vita e non intendiamo certo rinunciarci , senza lottare . E’ necessario che si intervenga rapidissimamente per dare speranza e prospettiva , non solo a noi imprenditori ma anche alle miglia di dipendenti che quotidianamente insieme a noi lavorano . Le soluzioni ci sono e sono state tutte sottoposte all’attenzione della politica nazionale , ora è il tempo della risposte”.
Così in una nota Antonello Fragomeni, presidente provinciale Artigiani Pasticcieri Reggini.