Oggi pomeriggio, i giudici della VI SEZIONE della Corte di Cassazione hanno disposto “l’annullamento senza rinvio” della condanna per abuso d’ufficio aggravato dall’agevolazione mafiosa alla cosca Mazzaferro che era stata disposta dalla Corte di Appello di Reggio Calabria.
Completamente azzerata dunque la sentenza di secondo grado, con una piena pronuncia nel merito disposta, così recita il dispositivo, perché “il fatto non sussiste”.
Grande – si legge in una nota stampa dei legali – la soddisfazione del collegio difensivo impegnato a Roma; per il sindaco Rocco Femia (di recente assolto anche da ogni accusa di partecipazione ad associazioni mafiosa e concorso esterno) hanno discusso l’avvocato Marco Tullio Martino ed Eugenio Minniti; per il vicesindaco Ieraci Vincenzo l’avvocato Francesco Macri, per Agostino Domenico gli avvocati Guido Contestabile ed Antonio Nocera, infine per La rosa Salvatore è intervenuto l’avv. Antonio Speziale.