Celebrando insieme la Giornata Internazionale della Biodiversità proclamata dall’ONU nel 2000 il Lions Club Reggio Calabria Sud” Area Grecanica”, rappresentato dal suo Presidente Dott. Giovanni Cuzzocrea e dal suo Cerimoniere Avv. Eliana Carbone e dalla socia Dott.ssa Nadia Aricò e il Capo Delegazione FAI sezione di Reggio Calabria Architetto Rocco Gangemi, hanno condiviso la Mission e gli Intenti di protezione dell’ambiente, della biodiversità, dei beni storici e culturali.
Su invito dell’intervistatrice Eliana Carbone di parlare delle azioni e dei progetti FAI sul territorio l’Architetto Rocco Gangemi ha parlato della sua esperienza personale di salvaguardia dell’ambiente, iniziata sicuramente prima del suo ingresso nel mondo FAI come curatore di mostre, musei, beni culturali, ma che dopo si è intensificata quando nel 2012 lo hanno voluto nella FAI. La FAI, ha detto Gangemi, è la più importante Istituzione Privata e volontaria che opera nel settore dei beni culturali, riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero dei beni culturali ed essa possiede inoltre dei propri beni, circa 50: ville storiche, parchi, giardini, anche luoghi storici come una barberia, un’edicola o un museo. Continuando nel discorso l’Architetto ha precisato che i progetti nazionali FAI hanno una programmazione decennale e verifiche triennali e che ogni anno vengono individuate delle tematiche come ad es. l’acqua, l’aria, l’uso del suolo, il paesaggio e su queste si orientano le attività delle 130 delegazioni FAI sui vari territori per la tutela, la conoscenza, la conservazione delle risorse. Famose sono le Giornate Fai di Primavera, Autunno in cui si accolgono migliaia di visitatori, le giornate per le scuole, formative per gli studenti e per i docenti. Inoltre, il FAI per tutti i suoi beni punta al risparmio energetico ed a renderli sostenibili. E a proposito della Giornata Internazionale della Biodiversità che è il 22 Maggio, Gangemi ha sottolineato che la FAI cerca di recuperare e mantenere la biodiversità sia negli ambiti agricoli, zootecnici e anche dell’allevamento delle api perché negli ultimi anni c’è stata una notevole decrescita della popolazione delle api, dovuta all’agricoltura intensiva, all’uso degli insetticidi. A questo proposito recentissima è la notizia che in 14 beni FAI in Sicilia è stata reintrodotta e si sta sviluppando l’ape nera, che era quasi scomparsa.
L’intervistatrice Eliana Carbone a questo punto ha chiesto alla socia Lions Dott.ssa Nadia Aricò, dirigente medico del Grande Ospedale Metropolitano Bianchi Melacrino Morelli di Reggio Calabria di intervenire in quanto anche socia Fai e di parlare della sua esperienza nel Fai. Nadia Aricò ha raccontato quindi della sua condivisione della Mission importante del FAI, che tutela i beni storici e ambientali e vuole farli riscoprire soprattutto ai giovani con l’organizzazione delle Giornate di Primavera ed Autunno Giornate; ha detto anche che la sua esperienza nel FAI è iniziata in un’altra regione, in Veneto, dove viveva, ma che è continuata a Reggio Calabria con una partecipazione anche più attiva; che la tessera FAI garantisce degli sconti per le attività o per le visite ai luoghi FAI e che poi ogni anno chi è iscritto alla FAI può partecipare alle votazioni per i luoghi del Cuore che possono essere: beni culturali, dimore storiche, ambienti come spiagge, parchi e che poi il luogo del Cuore più votato, sarà curato dal FAI con particolare attenzione e a volte sarà anche il luogo dove si svolgeranno le giornate Fai.
Ha concluso l’intervista il Presidente Dott. Giovanni Cuzzocrea affermando la vicinanza del Lions Club e la sua condivisione degli intenti e della Mission del FAI, perché una delle cinque grandi aree tematiche di cui si occupa il Lions Club è l’Ambiente, che deve essere tutelato in tutti i suoi aspetti sia come protezione della biodiversità e degli habitat che nel recupero dei beni culturali e storici e nella salvaguardia dei paesaggi naturali.