La Regione ha definitivamente approvato il 1° Piano di Zona dell’Ambito Sociale di Crotone e pubblicato sul Burc del 22.09.2022 il relativo decreto. Da oggi quindi è pienamente operativo.
Il Piano di Zona costituisce lo strumento per la programmazione sociale del distretto che, pur rilevando e tenendo conto delle peculiarità e delle differenze presenti tra i diversi comuni, si pone l’obiettivo di costruire un sistema locale degli interventi e dei servizi coerente con la normativa vigente e con gli indirizzi espressi dalle amministrazioni comunali.
Si tratta di un risultato e documento storico dal punto di vista delle politiche sociali dell’Ambito guidato dal Comune di Crotone.
“Sono orgogliosa dell’obiettivo raggiunto. Non era facile costruire un percorso partecipato, dal basso, con tanti attori anche molto diversi tra loro intorno a ogni tema.
Ci abbiamo creduto e il risultato è arrivato.” Dichiara l’assessore alle politiche sociali Filly Pollinzi.
“Devo ringraziare – continua Pollinzi – il Sindaco Voce in primis per la fiducia e il supporto a ogni ostacolo e, naturalmente, per il lavoro di condivisione i sindaci di Isola Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga, di Rocca di Neto Alfonso Dattolo, di San Mauro Marchesato Carmine Barbuto, di Belvedere Spinello Rosario Macrì e di Scandale Antonio Barberio nonché il commissario di Cutro dr. Bonfissuto e l’Asp di Crotone nella persona del dr. Sperlì.
Un ringraziamento speciale al coordinamento scientifico di Unical, alla dr.ssa Francesca Falcone e al Prof. Antonio Samà, a ogni professionista del servizio sociale professionale dell’intero Ambito, a cominciare dal dirigente responsabile Avv. Francesco Marano e dr.ssa Alessandra Mesoraca dell’ufficio di Piano di Crotone. Infine grazie alle tantissime organizzazioni del Terzo Settore, a quelle sindacali e ai servizi territoriali coinvolti e indistintamente a tutti coloro che, partecipando ai tavoli tematici, ci hanno permesso di analizzare concretamente i bisogni e intraprendere azioni e politiche appropriate in contesti dinamici e complessi.
Chiudo con un grazie al Dipartimento Welfare della Regione Calabria e all’Assessorato di Tilde Minasi. Intanto, stiamo già lavorando all’organizzazione di una iniziativa pubblica per la presentazione del Piano di Zona.”