Il consigliere regionale del Pd Saverio Mammoliti ha reso noto il testo di un’interrogazione al presidente della Regione e commissario ad acta per la sanita’ Roberto Occhiuto, in merito alla sospensione dei ricoveri nel reparto di nefrologia dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone per “carenza di personale sanitario”. Mammoliti, dopo avere premesso di avere appreso la notizia dalla stampa, aggiunge che “la sospensione dei ricoveri, se confermata, rappresenta l’ennesima lesione del diritto alla salute dei cittadini della provincia di Crotone”.
“Alla base di tale grave decisione – prosegue – ci sarebbe la carenza di personale medico che, nonostante i doppi e a volte tripli turni, non riuscirebbe a garantire un servizio adeguato a pazienti per i quali la dialisi e’ l’unica speranza di sopravvivenza. Numerosi quanto, ad oggi, inefficaci sono stati gli appelli di diverse Associazioni che hanno chiesto un intervento urgente e risolutivo per una situazione che si trascina ormai da troppo tempo. Solo pochi giorni fa l’Aned, Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto, aveva sottoposto alla direzione dell’Asp di Crotone le molte criticita’ del servizio in questione: l’ubicazione del reparto al settimo piano del presidio ospedaliero con la conseguente difficolta’ dei pazienti a raggiungerlo, ascensori vecchi e spesso non funzionanti usati da pazienti, personale sanitario e personale esterno con evidenti rischi di contagi da Covid, carenza di medici costretti a dividersi tra il centro dialisi di Crotone, quello di Mesoraca e il reparto di Oncologia dello stesso Ospedale, impossibilita’ ad effettuare interventi chirurgici di fistola per dialisi con pazienti costretti a trasferirsi a Catanzaro”.
“L’annunciata chiusura del reparto, se non scongiurata in tempi rapidissimi, segnerebbe un punto di non ritorno per la sanita’ crotonese” sostiene il consigliere regionale che chiede di sapere dal presidente e commissario Occhiuto “quali utili e tempestive iniziative intenda assumere per scongiurare la chiusura del reparto di nefrologia dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone e garantire il suo necessario potenziamento”.