“Un voto libero, che esprima reale partecipazione alla res pubblica”: questo l’auspicio di Giovanni Bilotti a poche ore dal voto: “che deciderà il volto nuovo di Rende e la restituzione ai cittadini della città”.
“Mi rivolgo a chi auspica per Rende un progresso in termini sociali, economici e culturali della città attraverso una gestione pubblica, trasparente e senza gioghi. Chi crede nei valori della democrazia non ha nulla da temere, solo da camminare a testa alta al fianco di chi sceglierà con il voto di rappresentanza. Ci troviamo ad un passo dalla storia, una nuova modernità dove attraverso la democrazia partecipativa, saranno restituiti ai cittadini le funzioni e l’orgoglio dell’appartenenza ad una comunità, ritornando ad essere i principali artefici delle proprie scelte: è questo l’obiettivo primario che ci siamo prefissati. Se i cittadini vengono maggiormente coinvolti nei processi decisionali, se essi avvertono che, anche singolarmente, possono influire in modo concreto sulle decisioni relative alla cosa pubblica, allora avremo restituito il senso alto delle istituzioni che rappresentiamo. Scegliendo la nostra coalizione il Comune, così come è stato in questi giorni per la nostra segreteria, sarà di nuovo la casa aperta dei cittadini: non è stato mero slogan, ma una chiara strategia d’intenti. Ci appelliamo dunque al vostro impegno civico affinché vi rechiate alle urne esercitando così il diritto al voto. Siamo certi che accoglierete il nostro invito e accorrerete alle urne con la consapevolezza che possiamo, insieme, essere i protagonisti di questo cambiamento. Perché è alla base del nostro agire politico la partecipazione attiva da parte di cittadini, associazioni, movimenti e società civile. Vogliamo dar voce ed essere cassa di risonanza dei bisogni dei territori per costruire insieme, in maniera sinergica, la nostra città e concretizzare le comuni aspirazioni e costruire dal basso la città policentrica”, ha concluso Bilotti ricordando la chiusura della campagna elettorale prevista per stasera alle 19,00 in piazza Unità d’Italia a Commenda.